Avevo incrociato direttamente la vita di Fulco Pratesi nel 1992 quando eravamo candidati entrambi nella Lista Verde per le elezioni della Camera di quell’anno in Piemonte.

Lui venne poi eletto e fece una breve esperienza parlamentare, fino al 1994,  ma la sua grandezza è stata nell’aver portato il WWF in Italia e aver dato vita alla cultura ambientalista in Italia. Era il lontano 1966 quando con pochi amici aveva fondato il WWF Italia.

Architetto di formazione universitaria era un vero naturalista, innamorato di tutti gli animali e capace di vedere nelle paludi delle risorse di biodiversità, non aree malsane da bonificare come era idea consolidata un tempo, ma piuttosto zone umide da preservare.

Ha avuto sicuramente il grande merito di aver contribuito al percorso di leggi importanti come quella sui parchi del 1991 ma soprattutto  ci teneva al progetto delle Oasi WWF. Ora sono oltre 100 in tutta Italia le Oasi di natura protetta dal WWF grazie alla lungimiranza di Fulco Pratesi, alle azioni eroiche degli anni Sessanta e Settanta, come la campagna di acquisizione di Monte Arcosu in Sardegna per la tutela del cervo sardo,  quando l’ambientalismo iniziava ad entrare nella cultura popolare. E’ stato certo un pioniere, uno tra i più grandi del nostro Paese. Era anche autore di magistrali testi e soprattutto aveva grandi doti di illustratore. Celebri i suoi taccuini in cui dimostrava in modo artistico il suo amore per la natura in tutte le sue forme.

Come insegnante ho avuto modo di collaborare con il WWF in varie occasioni, andando in Oasi come Burano, Orbetello o Vanzago coi miei alunni, costituendo Panda Club e poi nel 2016 collaborando con WWF Italia per la campagna della scuola media di Mosso per la salvaguardia di Budelli.

Dietro ad ogni realizzazione del WWF c’era la figura di Fulco Pratesi. Senza di lui l’ambientalismo italiano sarebbe stato più povero. Negli ultimi giorni di vita, ancora attivo fino all’ultimo, ha messo in guardia rispetto al rischio mortale che l’ambiente naturale possa diventare un bene da mercificare, da conquistare, da vendere, da sfruttare. Una ammonizione da tenere ben presente e tradurre in pensieri ed azioni nei tempi cupi che stiamo vivendo in cui tutto a livello internazionale pare andare nella direzione prefigurata da Fulco Pratesi. Grazie Fulco per tutto quello che hai fatto di grande e generoso per la tutela della natura.