Siamo “Lo Spirito del Pianeta”, il festival che dà voce ai popoli indigeni, custodi della Terra, per condividere il loro patrimonio culturale e per i partecipanti per approfondire la conoscenza delle diverse culture.
“Lo Spirito del Pianeta” è un festival annuale in Italia che celebra le culture indigene di tutto il mondo. Il festival offre musica tradizionale, spettacoli di danza, laboratori e scambi culturali, con l’obiettivo di educare il pubblico sulle usanze tribali e promuovere un senso di fratellanza globale.
Da oltre due decenni, siamo impegnati a creare un ponte di fratellanza, rispetto e solidarietà tra le popolazioni del mondo, celebrando la connessione profonda che ci lega al pianeta e alle sue molteplici culture.
In questi 25 anni di impegno, abbiamo canalizzato la nostra passione in azioni concrete, donando oltre 1.330.000 Euro ai popoli indigeni che hanno condiviso con noi la loro saggezza millenaria, contribuendo così al loro sostentamento e alla valorizzazione delle loro tradizioni, e altri 760.000 euro alle associazioni culturali e umanitarie internazionali e del nostro territorio, sostenendo progetti concreti volti alla promozione della diversità culturale e alla protezione dell’ambiente.
Negli ultimi 24 anni abbiamo contribuito a progetti indigeni locali, ad esempio:
• Abbiamo sponsorizzato l’istruzione dei bambini Pigmei affinché possano avere un futuro migliore.
• Abbiamo aperto un dispensario medico e un pozzo in un villaggio Maasai, in modo che i residenti non debbano passare ore in autobus per raggiungere un ospedale in caso di necessità.
• Abbiamo anche sponsorizzato un medico Maasai affinché potesse qualificarsi ed aiutare con il dispensario, e fungere da ponte tra la medicina locale e quella occidentale.• Abbiamo finanziato progetti locali per sostenere la condivisione della cultura azteca con i bambini, per dare loro un senso di identità più forte e una vita migliore.
• Paghiamo tutti i gruppi che partecipano al festival, in modo che possano scegliere come sostenere al meglio il loro patrimonio culturale nei rispettivi Paesi.
Il festival è gestito da volontari, ma i costi per invitare e ospitare i gruppi sono astronomici. Le entrate dipendono in gran parte dal tempo atmosferico e, purtroppo, negli ultimi anni estivi il meteo non è stato favorevole, mettendoci in difficoltà nel coprire tutti i costi.
Il festival è a rischio! Abbiamo volutamente deciso di non far pagare l’ingresso al festival perché vogliamo che più persone possibili vengano a conoscere gli incredibili popoli indigeni che abbiamo ospitato nel corso degli anni. Ma ora abbiamo bisogno di aiuto. Stiamo raccogliendo fondi per acquistare un furgone, che utilizzeremo per trasportare i gruppi al festival e per svolgere le nostre attività. Il nostro attuale furgone ha più di 20 anni e non è più sicuro da utilizzare.
Per poter continuare con la nostra missione, chiediamo un aiuto concreto. Usiamo un mini van a 9 posti per accompagnare i gruppi indigeni, durante le manifestazioni, eventi. Quello che abbiamo ora ha ormai superato i 20 anni di eta’ e non e’ piu’ un mezzo sicuro ed ecologico. Le donazioni ricevute verranno usate per acquistare un mezzo che ci possa accompagnare nella realizzazione dei nostri progetti.
Per favore, aiutateci a mantenere vivo il festival e a preservare questa piattaforma di espressione per i popoli indigeni di tutto il mondo!