DIGIUNO DI GIUSTIZIA IN SOLIDARIETA’ CON I MIGRANTI

È da quasi sei anni che una volta al mese digiuniamo contro le politiche migratorie disumane e disumanizzanti, sia della UE come del governo Meloni.
Proprio per questo non possono che essere fallimentari. E questo oggi è sotto gli occhi di tutti.

Uno dei capisaldi delle politiche migratorie del governo Meloni è il blocco degli sbarchi dei migranti in Italia, con la collaborazione dei governi nordafricani.

Il governo italiano ha dato milioni e milioni di euro ai governi del Maghreb, soprattutto Tunisia e Libia, perché bloccassero la partenza dei migranti. Fallimento totale !

Lo scorso anno sono sbarcati in Italia oltre 150.000 migranti.
Nonostante tutte le dichiarazioni di rispedirli a casa loro, il governo è riuscito a rimpatriarne solo 4.000.

Un altro dei capisaldi è la costruzione di altri dieci CPR (Centri di permanenza per i rimpatri), uno in ogni regione d’Italia, ma nessuna regione, neanche quelle governate dalla Lega, ha dato il consenso.

È incredibile questa insistenza del governo di costruire questi centri, quando già i CPR sono in crisi nel nostro paese.
Infatti, sui CPR di Milano (Via Covelli), Palazzo S. Gervasio (Potenza) e gli hot-spot di Modica (Pozzallo) e Rosalino (Siracusa) sono in corso indagini giudiziarie.

È incredibile: la situazione di degrado nei CPR che ha portato a rivolte e a suicidi.

La stessa Corte Europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia per trattamenti disumani e degradanti, per il sovraffollamento nei CPR e per la detenzione illegale dei minori.

C’è di che vergognarsi per tutto quello che i migranti subiscono nei CPR e gli hot-spot !

È stato forse per allontanare l’attenzione su tutto questo che la Presidente del Consiglio Meloni ha pensato a un accordo con l’Albania per crearvi due centri per i migranti lontano dai nostri ‘casti’ occhi ?
È la stessa cosa che sta tentando il governo inglese con il Rwanda.
I due centri in Albania dovrebbero ospitare tremila migranti al mese con un turnover di 36.000 all’anno.
Al prezzo di 653 milioni di euro all’anno.
Una spesa assurda, quando si considera che in Italia dal 2019 al 2021, la spesa per i CPR è stata di 53 milioni.

È importante notare che nel decreto Albania si afferma che è proibito l’ingresso nei centri alle organizzazioni internazionali. E non ci sarà alcuna relazione semestrale in Parlamento.
E nei centri ci saranno maschi, sani e mai torturati.

Accordo inaccettabile – ha dichiarato Emergency – fallimento di umanità per l’Europa”.

Non solo, ma la Presidente del Consiglio, nella conferenza stampa per l’incontro dei capi di Stato africani a Roma, ha detto che intende creare hot-spots e centri di raccolta di migranti lungo la costa del Maghreb. Sarebbe questo il “Piano Mattei”? C’è di che vergognarsi!

Ci troveremo il 2 febbraio dalle ore 16 alle ore 17,30 in piazza Santi Apostoli per il solito incontro mensile del digiuno di giustizia in solidarietà con i migranti.

Padre Alex Zanotelli , a nome del Digiuno di Giustizia in solidarietà con i migranti
Napoli,29 gennaio 2024