Circa 300 persone, in prevalenza giovani, hanno partecipato ieri al corteo organizzato in appoggio al Rojava. regione del Kurdistan siriano, sotto attacco da alcuni giorni dalle forze armate turche.

Dal 5 ottobre l’esercito turco ha iniziato intensi bombardamenti nei territori del nord-est della Siria contro l’amministrazione autonoma e democratica del Kurdistan nella regione del Rojava; da più di una settimana obiettivi civili come centrali elettriche, dighe, centri di rifornimento gas, ospedali sono sotto attacco nel più assoluto silenzio della comunità internazionale.

La manifestazione ha preso spunto da questa ennesima operazione militare turca ai danni del Rojava per ribadire le accuse alla Turchia di genocidio del popolo curdo, richiedere la liberazione di Ocalan e degli altri attivisti curdi imprigionati nelle carceri turche, esprimere solidarietà alle persone che in Rojava, Israele e Palestina soffrono e muoiono sotto gli attacchi di chi usa i civili per difendere i propri inconfessabili interessi.

Al corteo hanno partecipato anche i cinque ragazzi torinesi appena rientrati in Italia dopo qualche giorno di detenzione nelle prigioni turche; gli attivisti sono stati arrestati il 12 ottobre scorso dalle forze di sicurezza turche poco prima di una conferenza stampa convocata dai partiti d’opposizione a Sanliurfa (Riha in curdo).[1]

Le forze democratiche curde lavorano da anni per praticare la Terza Via del confederalismo democratico, un paradigma che si fonda sulla convivenza pacifica tra differenti popoli, religioni e culture e che sta alla base dell’organizzazione politica in Rojava; un modello che rappresenterebbe il superamento delle organizzazioni statali attuali in Medio Oriente e costituirebbe una credibile prospettiva di pace e superamento dei conflitti attuali. L’accanimento militare contro i curdi in Rojava, che sono stati l’unica forza sul campo a fermare l’ISIS, è anche accanimento verso questo rivoluzionario modello politico/organizzativo.

[1] https://torino.repubblica.it/cronaca/2023/10/12/news/manifestavano_per_il_kurdistan_sette_giovani_torinesi_ammanettati_e_portati_alla_stazione_di_polizia-417649748/

Video conferenza dei ragazzi all’arrivo a Malpensa https://www.facebook.com/reel/614794323950909