Con il supporto di Alarm Phone e del velivolo Seabird di Sea Watch, oggi la Open Arms ha eseguito tre operazioni di salvataggio: nella prima ha soccorso 35 persone, tra cui 9 donne e 6 bambini, in acque internazionali nel Mediterraneo centrale, tutte provenienti dalla Siria e dal Sudan.

Il secondo soccorso, sempre in acque internazionali, ha riguardato una piccola imbarcazione con a bordo 33 persone: famiglie con donne e bambini, nella stragrande maggioranza provenienti dalla Siria.

Il terzo salvataggio ha portato sulla nave della Ong spagnola Open Arms 107 persone, stipate su un gommone sovraccarico che rischiava di affondare. Un totale di 178 persone è ora al sicuro sul ponte della Open Arms, che si sta dirigendo verso il porto assegnato di Genova, a quattro giorni di navigazione.