Leonard Peltier, l’illustre attivista nativo americano difensore dei diritti umani di tutti gli esseri umani e dell’intero mondo vivente, da 47 anni è detenuto innocente in un carcere di massima sicurezza statunitense.

Condannato all’ergastolo da una giuria razzista, è stato dimostrato che le cosiddette “testimonianze” contro di lui erano del tutto false, e che le cosiddette “prove” contro di lui erano anchesse false.

Lo stesso pubblico ministero che sostenne l’accusa contro di lui ha successivamente riconosciuto l’errore giudiziario e chiesto la sua liberazione.
La liberazione di Leonard Peltier è stata chiesta da innumerevoli prestigiose personalità come Nelson Mandela e madre Teresa di Calcutta, Desmond Tutu e Shirin Ebadi, papa Francesco e il compianto presidente del Parlamento Europeo David Sassoli.

Due anni fa proprio David Sassoli fu autorevole voce di una rinnovata campagna per la liberazione di Leonard Peltier che coinvolse innumerevoli persone, associazioni ed istituzioni italiane, tra cui i sindaci di alcune delle principali città. L’Onu ha chiesto la liberazione di Leonard Peltier.
Amnesty International ha chiesto la liberazione di Leonard Peltier.
Tutte queste voci chiedono al Presidente degli Stati Uniti d’America di concedere la grazia presidenziale che restituisca la libertà a Leonard Peltier, un simbolo della lotta dei popoli oppressi in difesa dell’umanità intera e dell’intero mondo vivente, un uomo generoso e coraggioso, un uomo ferocemente perseguitato, un uomo ingiustamente imprigionato da quasi mezzo secolo, un uomo innocente ormai vecchio e malato.

Nell’imminenza dell’anniversario dello scontro a fuoco di Oglala del 26 giugno 1975, in cui furono uccisi due agenti dell’Fbi e un giovane militante dell’American Indian Movement (scontro a fuoco che faceva seguito a decine di omicidi di nativi americani da parte degli squadroni della morte sostenuti dall’Fbi nell’ambito di una scellerata campagna di persecuzione e di omicidi mirati intesa a reprimere il movimento di resistenza dei nativi americani), si svolgeranno in alcune città d’Italia iniziative per la liberazione di Leonard Peltier e di solidarietà con i popoli nativi americani in lotta contro il genocidio, l’etnocidio e l’ecocidio, per difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani e la Madre Terra.
Mitakuye Oyasin.
Free Leonard Peltier.

I messaggi per richiedere al Presidente statunitense Biden la grazia presidenziale (anche molto semplici, come ad esempio: “Free Leonard Peltier”) possono essere inviati attraverso la seguente pagina web della Casa Bianca: www.whitehouse.gov/contact/

Per contattare il Comitato internazionale di difesa di Leonard Peltier visitare il sito: www.whoisleonardpeltier.info, e/o scrivere alla e-mail: contact@whoisleonardpeltier.info

Per una informazione essenziale sulla figura e la lotta di Leonard Peltier segnaliamo alcuni testi fondamentali:
– Edda Scozza, Il coraggio d’essere indiano. Leonard Peltier prigioniero degli Stati Uniti, Erre Emme, Pomezia (Roma) 1996 (ora Roberto Massari Editore, Bolsena Vt).
– Peter Matthiessen, In the Spirit of Crazy Horse, 1980, Penguin Books, New York 1992 e successive ristampe; in edizione italiana: Peter Matthiessen, Nello spirito di Cavallo Pazzo, Frassinelli, Milano 1994.
– Leonard Peltier (con la collaborazione di Harvey Arden), Prison writings. My life is my sun dance, St. Martin’s Griffin, New York 1999; in edizione italiana: Leonard Peltier, La mia danza del sole. Scritti dalla prigione, Fazi, Roma 2005.
– Jim Messerschmidt, The Trial of Leonard Peltier, South End Press, Cambridge, MA, 1983, 1989, 2002 (disponibile in edizione digitale nel sito dell'”International Leonard Peltier Defense Committee”: www.whoisleonardpeltier.info).
– Michael Koch e Michael Schiffmann, Ein leben fur Freiheit. Leonard Peltier und der indianische Widerstand, TraumFaenger Verlag, Hohenthann 2016.
– Bruce E. Johansen, Encyclopedia of the American Indian Movement, Greenwood, Santa Barbara – Denver – Oxford, 2013 e piu’ volte ristampata.
– Ward Churchill e Jim Vander Wall, Agents of Repression: The FBI’s Secret Wars Against the Black Panther Party and the American Indian Movement, South End Press, Boulder, Colorado, 1988, 2002, Black Classic Press, Baltimore 2022.
– Ward Churchill e Jim Vander Wall, The COINTELPRO Papers: Documents from the FBI’s Secret Wars Against Dissent in the United States, South End Press, Boulder, Colorado, 1990, 2002, Black Classic Press, Baltimore 2022.
– Dick Bancroft e Laura Waterman Wittstock, We Are Still Here. A photographic history of the American Indian Movement, Minnesota Historical Society Press, 2013.
– Roxanne Dunbar-Ortiz, An Indigenous Peoples’ History of the United States, Beacon Press, Boston 2014.
Nella rete telematica è disponibile in italiano una breve ma precisa esposizione della vicenda di Leonard Peltier con il titolo “Alcune parole per Leonard Peltier”.

Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo