Sabato 4 giugno, a Roma – nel corso di EireneFest, Festival del libro per la pace e la nonviolenza – per celebrare il 50° anniversario della legge 772/72 sull’obiezione di coscienza, che ha permesso a circa 800.000 giovani, dal 1973 al 2004, di svolgere un servizio civile alternativo invece di quello militare, si è svolto il Convegno su Obiezione di Coscienza e Servizio Civile che ha visto la partecipazione di un folto e interessato pubblico.

Sono intervenuti cinque obiettori di coscienza al servizio militare che avevano espresso il loro rifiuto prima dell’approvazione della legge. Questi obiettori, Alberto Trevisan, Carlo Di Cicco, Claudio Pozzi, Giuseppe Bruzzone e Mario Pizzola, quindi, avevano dovuto affrontare il carcere militare.

Erano, inoltre, presenti obiettori che avevano svolto il servizio civile dopo l’approvazione della legge.

Il convegno è iniziato con la lettura di un messaggio dell’avvocato Bruno Segre, 103 anni, che aveva difeso nel 1949 Pietro Pinna, primo obiettore di coscienza che aveva avuto una risonanza pubblica e, successivamente – nel corso della sua lunghissima carriera professionale – ha difeso decine e decine di obiettori di coscienza di vari orientamenti: atei (anarchici e liberi pensatori) o religiosi (Testimoni di Geova e cattolici).

Successivamente si sono svolte le presentazioni dei libri di Marco Labbate, Alberto Trevisan, Claudio Pozzi, Giorgio Giannini e Carlo Di Cicco, tutti sul tema dell’obiezione di coscienza. Tra le presentazioni si sono svolti gli interessanti interventi di Fabrizio Truini (Le radici dell’obiezione. Tolstoj e Capitini), Diego Cipriani (Il servizio civile oggi) e Zaira Zafarana (Diritto umano all’obiezione di coscienza oggi nel mondo).

Si sono letti i messaggi di saluto degli obiettori Enzo Bellettato e Alessandro Gozzo e sono stati proiettati i videomessaggi dello storico Sergio Albesano e dell’obiettore ucraino Yurii Sheliazhenko.

Sono, inoltre, intervenuti per un saluto dato di persona gli obiettori Giuseppe Bruzzone e Mario Pizzola e il vice-presidente del CESC Project Rossano Salvatore.

I libri presentati sono stati i seguenti:

Marco Labbate, Un’altra patria. L’obiezione di coscienza nell’Italia repubblicana.

La descrizione della lotta, durata oltre 25 anni, che portò all’approvazione della legge 772/72.

Alberto Trevisan, Ho spezzato il mio fucile. Storia di un obiettore di coscienza.

L’esperienza di un obiettore disposto a pagare di persona con la reclusione la coerenza ai propri ideali.

Alberto Trevisan, Compagni di viaggio, Un percorso di vita con Giovanni Nervo.

La profonda amicizia, ricca di fermento sociale ed ecclesiale, di Alberto Trevisan con don Giovanni Nervo, fondatore di Caritas Italiana.

Claudio Pozzi, Uno spicchio di cielo dietro le sbarre. Diario dal carcere di un obiettore di coscienza al servizio militare negli anni ’70.

Libro autobiografico che, oltre a riportare il diario dal carcere, contiene altri documenti e lettere di solidarietà.

Giorgio Giannini, L’inutile strage. Controstoria della prima guerra mondiale.

Il saggio analizza le cause del conflitto e le tragiche conseguenze politiche, sociali ed economiche che la guerra ha prodotto nei Paesi belligeranti e nella vita di militari e civili.

Carlo Di Cicco, Da Pinocchio a Pax Christi. La lunga marcia della pace.

Pax Christi ha una storia singolare di nonviolenza che merita di essere conosciuta. Una Lunga Marcia, ispirata al Vangelo. Chi si fa discepolo del Vangelo raccoglie la sfida per società disegnate dalla libertà, l’uguaglianza e la fraternità anziché strutturate dalla tecnica.

Il video del convegno è presente su YouTube al seguente link:

https://youtu.be/S4vO-00_o84 a partire dal minuto 14’55”

Al termine del convengno gli organizzatori hanno emesso il seguente:

COMUNICATO CONVEGNO OBIEZIONE DI COSCIENZA AL SERVIZIO MILITARE

Gli organizzatori e i relatori intervenuti ai lavori del Convegno su Obiezione di Coscienza e Servizio Civile, svoltosi a Roma sabato 4 giugno per celebrare il 50° anniversario dell’approvazione della legge 772/72, nell’ambito di EireneFest – Festival del Libro per la Pace e la Nonviolenza

 

  1. esprimono la propria solidarietà agli obiettori di coscienza e pacifisti ucraini e russi;
  2. accolgono e sostengono l’appello lanciato da IFOR, WRI, EBCO e Connection e.V. il 9 giugno, per chiedere al Parlamento europeo e all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa di assicurare protezione per tutti gli obiettori e i disertori ucraini, russi e bielorussi che cercano rifugio in Europa;
  3. riaffermano che la guerra non può portare alla pace e che le armi sono strumenti di morte e perciò condannano gli otto anni di guerra civile nel Donbass e l’aggressione della Russia all’Ucraina;
  4. chiedono pertanto alla comunità internazionale di adoperarsi fattivamente per un immediato cessate il fuoco, un intervento di interposizione e protezione dei civili nelle aree di guerra e l’avvio di trattative di pace con la piena partecipazione di tutti gli attori coinvolti:
  5. chiedono la ratifica del Trattato ONU per il disarmo nucleare TPAN e che il governo italiano mandi un osservatore alla Prima Conferenza di Vienna del 21-23 giugno 2022 alla quale parteciperanno 60 stati che hanno già ratificato il TPAN.”

 

Firme:

Giuseppe Bruzzone obiettore di coscienza

Diego Cipriani responsabile del servizio civile della Caritas

Carlo Di Cicco obiettore di coscienza, giornalista e scrittore

Giorgio Giannini presidente del Centro Studi Difesa Civile

Marco Labbate dottore di ricerca in Storia dei partiti Università di Urbino

Mario Pizzola obiettore di coscienza

Caudio Pozzi obiettore di coscienza

Alberto Trevisan obiettore di coscienza

Fabrizio Truini socio fondatore del Cipax, studioso di Aldo Capitini

Zaira Zafarana coordinatrice dell’IFOR presso le Nazioni Unite

 

Nota: Ai seguenti link notizie sul Convegno e sull’appello al Parlamento Europeo:

https://www.eirenefest.it/evento/convegno-su-obiezione-di-coscienza-e-servizio-civile/

https://www.miritalia.org/2022/06/09/appello-alle-istituzioni-europee-per-garantire-protezione-agli-obiettori-e-disertori-della-guerra-in-ucraina/

https://www.ifor.org/news/2022/6/10/broad-civil-society-alliance-calls-for-protectionasylum-for-deserters-and-conscientious-objectors-from-russia-belarus-and-ukraine