Ricordare Gino Strada vuol dire ricordarne l’impegno e le battaglie, innanzitutto contro la guerra e per il diritto alla salute. A chi, come noi, ha condiviso con lui in questi lunghi decenni speranze, lotte e impegni, oggi di fronte ai tanti media mainstream che lo commemorano con lunghi articoli e con dichiarazioni ufficiali, sorgono alcune semplici domande: in questi anni, nei quali Gino rilanciava i suoi appelli contro la guerra, voi dove eravate? Da domani continuerete a difendere la sanità privata, i brevetti su farmaci e vaccini, impedendo a milioni di persone di curarsi?

Molti di quelli che oggi hanno scritto di lui sono gli stessi che fino a ieri lo avevano contrastato.

Sosteniamo la proposta di intitolare Piazza Cadorna a Milano a Gino Strada.

Link per firmare la petizione.