Mercoledì 7 luglio è ufficialmente iniziata a Milano la terza edizione di Festival DiverCity intitolata “ESISTENZE”. Dal 7 all’11 luglio presso lo spazio BASE, una ricca trama dialogata di eventi racconterà l’urgente necessità di decolonizzare le conversazioni accademiche, artistiche, culturali e politiche del nostro Paese, raccontando una realtà che esiste e che ha profondamente bisogno di essere rappresentato: quella delle comunità afrodiscendenti d’Italia. Il tema di questa edizione accende i riflettori sulla creatività̀ di artisti, professionisti e personalità̀ afrodiscendenti e del continente africano, concentrandosi sull’importanza della connettività̀, dello scambio e dell’inclusione. 

Il Festival si è aperto con la mostra “CO-Esistenze”, un punto di ingresso sia per quegli artisti il cui accesso agli spazi espositivi è reso faticoso dai racial bias che permeano anche il mondo della cultura sia per gli artisti del continente africano che utilizzano la propria arte come strumento di resistenza e di racconto di intersezionalità minorizzate. 

Il direttore del festival e curatore della mostra Andi Nganso, commentando la grande affluenza del primo giorno afferma: “credo sia di ottimo auspicio riuscire a nutrire spazi di aggregazione, basate su punti di vista e riflessioni che problematizzano la narrazione di un’Italia monolitica e ridefiniscono le forme di espressione in un’ottica intersezionale. Le oltre 100 persone che hanno partecipato, in presenza, all’inaugurazione confermano la nostra scommessa: i giovani italiani, con e senza background migratorio, sono affamati di teatro, letteratura, arte ed esperienze culturali arricchenti e rappresentative, dove si sentono Visti nelle loro ESISTENZE”.

Durante la serata inaugurale, i partecipanti hanno deciso di premiare il progetto fotografico dell’artista camerunense Lokol Kye, studente dell’Accademia delle Belle Arti di Douala, Camerun, per aver affrontato con coraggio il tema del pregiudizio di genere e delle intersezionalità in un paese che reprime duramente i diritti delle persone LGBTQA+”.

Il Festival DiverCity proseguirà con numerosi eventi, tra cui la proiezione del docufilm UN GIORNO LA NOTTE del regista Michele Cattan e dell’Autore Sainley Fatty, la presentazione dell’opera ultima della scrittrice Francesca Mannocchi “IL BIANCO”, Serate Musicali, lo spettacolo Teatrale DISPREZZO DELLA DONNA della Compagnia Frosini e Timpano, il progetto di comunicazione FADING e la performance di Alesa Herero con HEADLESS AND NECKLESS. 

Per concludere le giornate di “Esistenze” si avrà la sfilata di moda organizzata da AfroFashion, altro partner del Festival, curata da Michelle Francine Ngonmo, madrina Divercity di questa edizione 2021. 

 

Per informazioni: 

Immagini: https://drive.google.com/drive/folders/1b3uUr9WujPBc9NnK7hG5Hmf1FFzRnu4A?usp=sharing

Programma completo: https://festivaldivercity.files.wordpress.com/2021/07/brochure21.pdf

Ufficio stampa: Ada Ugo Abara: 3470133242

Email: ada.ugoabara@gmail.comgoesdivercity@gmail.com