Cade l’ennesima calunnia contro l’ex presidente Lula, tra le tante che furono create per favorire l’ascesa e l’elezione di Bolsonaro a presidente del Brasile.
La magistratura di San Paolo ha ordinato infatti la archiviazione per mancanza di prove delle indagini aperte contro l’ex presidente Lula e suo figlio, Luis Claudio Lula da Silva, per la denuncia di Odebrecht. È la settima inchiesta giudiziaria nei confronti di Lula che viene archiviata sui diversi fronti della giustizia di quel paese.

Il giudice Diego Paes Moreira, del 6° tribunale federale di San Paolo, ha deciso in questa settimana di chiudere l’inchiesta aperta contro l’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva e suo figlio Luis Claudio Lula da Silva dopo le accuse di Alexandrino Alencar, un dirigente della impresa Odebrecht ed Emílio Odebrecht i quali raccontavano di contributi ricevuti dal figlio di Lula attraverso la propria impresa, la Touchdown. Il magistrato ha stabilito che i reati di utilizzo dell’incarico pubblico per ricevere i benefici e il conseguente riciclaggio di denaro non si sarebbero configurati anche perché Lula, all’epoca dei fatti, non ricopriva alcuna carica pubblica.
Attraverso queste accuse, si creò in Brasile una campagna mediatica martellante che per mesi inondava tutti i notiziari, le trasmissioni di intrattenimento, i talk show, le prediche dei pastori evangelici, col fine di ottenere la distruzione della immagine non solo di Lula, ma anche della presidente Dilma e del Partito del Lavoratori al governo (PT).

Il risultato fu ampiamente raggiunto, Dilma fu destituita da un colpo di Stato parlamentare, il PT perse vari milioni di voti e Lula, fu inabilitato a presentarsi alle elezioni presidenziali contro Bolsonaro. Gli stessi media, compresi quelli europei, che all’epoca dei fatti inserivano nelle trasmissioni servizi dettagliati e di impatto mediatico contro l’ex presidente, minimizzano, occultano e non danno risalto a queste assoluzioni ed archiviazioni che si riferiscono a quegli stessi fatti, è l’odierna strategia elettorale dei grandi poteri economici e delle lobby che sono proprietarie o finanziatrici dei grandi network.

Fonte: https://www.brasil247.com/brasil/justica-arquiva-investigacao-contra-lula-e-seu-filho-luis-claudio-em-caso-fake-envolvendo-odebrecht