Ho conosciuto la Brusa 10 anni fa esatti. Organizzavamo la nave dei diritti che da Barcellona doveva attraccare a Genova. Lei, donna forte e dolce, infermiera, fu una delle tante colonne di quell’impresa. Da allora insieme ad altri e altre diede vita al circolo Arci Barabini di Trasta. Un gruppo radicato e attivo sul territorio, periferia di Genova. Mille iniziative. Un macinare di cultura e sapere, lotte e memorie. Pranzi, cene, feste, incontri, gruppi di lavoro, animazione, corsi. Un porto aperto.

Qualche giorno fa mi mandano un video, me lo dicono e me lo ripetono: è un prodotto collettivo, nulla di quello che facciamo riuscirebbe senza la forza del gruppo. Continuiamo a esserci e ci saremo. Ora e sempre Resistenza.

Ecco il video, le chiedo di quale luogo parla… “Sacrario della Benedicta nel parco delle Capanne di Marcarolo. Caddero 75 partigiani,  fucilati e gettati in una fossa. Operazione condotta da truppe tedesche e fasciste. In totale i morti fra scontri e fucilazioni furono 147.”

Grazie Genova.