Stamattina Marcello Zuinisi, legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom (ANR) ha spedito una lettera formale al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza della Provincia di Varese, al  Sindaco di Gallarate Andrea Cassani, al Sindaco di Somma Lombardo Stefano Bellaria, al Direttore del Grand Hotel Milano Malpensa, al Prefetto Enrico Ricci, al Colonnello Claudio Cappello, al Questore Giovanni Pepè, al Generale Marco Lainati, ai rappresentanti della Regione Lombardia, Giovanni Bocchieri,  Federica Marzuoli, Andrea Massari e ai rappresentanti delle Istituzioni Nazionali ed Europee e dei Rom, Sinti, Caminanti (RSC).

Questo il testo della lettera, con la quale si annuncia una mobilitazione permanente per il rispetto degli Accordi di Inclusione dei RSC:

Il 30 novembre 2018 si è tenuto un incontro tra una rappresentanza dei RSC di Gallarate e il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della Provincia di Varese, al quale hanno partecipato, ANR, Terry Ferrari e Giuliano Casagrande in rappresentanza delle famiglie Sinti, il Sindaco Andrea Cassani, il Prefetto Enrico Ricci, il Questore Giovanni Pepè, il Comando Provinciale dei Carabinieri rappresentato dal Colonnello Claudio Cappelli, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza rappresentata dal Generale Marco Lainati e l’Avvocato Pietro Romano.

Durante l’incontro sono state prese due decisioni: 1) supporto e sostegno immediato alle famiglie con fragilità con conseguente trasferimento in strutture di accoglienza 2) convocazione di un incontro c/o il Comune di Gallarate  con le Autorità di Gestione dei Fondi Strutturali Europei stanziati c/o la Regione Lombardia per programmare percorsi di inclusione duratura per tutte le famiglie sgomberate;

Il Sindaco di Gallarate Andrea Cassani si sta rendendo protagonista di autentica irresponsabilità istituzionale e violazioni di legge.

Le famiglie di cittadinanza italiana ed etnia Sinti sono state trasferite, nella stessa serata del 30 novembre, al Grand Hotel di Somma Lombardo in Via Lazzaretto 1, dove è arrivato un ordine di sistemazione a firma del dirigente Michele Colombo del Comune di Gallarate, con pernottamento, colazione e cena, sino al 7 gennaio 2019.

Secondo quanto diffuso dagli organi di informazione nella giornata di ieri il Sindaco Andrea Cassani e il Comune di Gallarate rifiutano di adempiere ad accordi contrattuali e sottoscritti dagli stessi con il Grand Hotel: la questione prefigura il reato di truffa ai danni della struttura recettiva e delle famiglie di etnia Sinti.

Coerentemente con gli impegni assunti nell’incontro, come riportato dal Tg3 della Lombardia e dalle emittenti locali, ANR ha contattato le Autorità di Gestione dei Fondi Strutturali Europei c/o la Regione Lombardia: Giovanni Bocchieri Adg Fse 2014 – 2020, Federica Marzuoli Adg Fesr 2014 – 2020 , Andrea Massari Adg Feasr 2014 – 2020 di cui ho fornito numeri telefonici, cellulari ed indirizzi email.

Le segreteria delle Adg dei Fondi Strutturali Europei c/o la Regione Lombardia hanno riferito di non aver ancora ricevuto, ad oggi, alcuna telefonata o lettera da parte del Sindaco Andrea Cassani: l’impegno della massima autorità amministrativa del Comune di Gallarate, assunto davanti all’intero Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, non è stato ad oggi rispettato.

La questione prefigura il reato di falso ideologico e materiale, in quanto l’impegno del Sindaco Andrea Cassani è stato preso durante una riunione istituzionale con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.

Con la presente siamo quindi a sollecitare urgentemente il Comune di Gallarate ed il Sindaco Andrea Cassani a mantenere celermente gli impegni e le responsabilità assunte.

In mancanza di rispetto degli accordi presi, annunciamo, sin da ora una serie di iniziative pubbliche, in Piazza della Libertà e Via Verdi 2, sede del Comune di Gallarate a partire da lunedì 10 dicembre 2018, dove verrà convocata una manifestazione permanente in difesa degli accordi presi c/o il comitato per l’ordine e la sicurezza della provincia di Varese ed in difesa degli accordi quadro strutturali europei di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti.

In piazza porteremo le ragioni degli #INDIVISIBILI, un coordinamento di 459 associazioni, partiti, sindacati, centro sociali, realtà autodeterminate che hanno manifestato a Roma, il 10 novembre 2018, uniti e solidali contro governo, razzismo ed il decreto Salvini.

Associazione Nazione Rom

Per contatti: tel +39 3281962409.  Email nazione.rom@gmail.com