Gli incendi che stanno distruggendo le zone limitrofe ad Atene hanno coinvolto anche l’abitazione del famoso regista greco Theo Angelopoulos . Il portale di notizia in.gr ha intervistato la moglie del regista, che racconta così il danno che hanno subito: “La casa è completamente distrutta. I libri di mio marito sono tutti bruciati, così come le sue corrispondenze con persone famose e tutti i libri che i suoi amici scrittori gli avevano dedicato. Inoltre i suoi appunti sono diventati cenere. Abbiamo perso tutta la sua proprietà intellettuale”. La casa del regista si trovava nel sud dell’Attica.

Il regista morto nel 2012 in un incidente stradale durante le riprese del suo ultimo film “L’altro mare”, (con Toni Servillo) aveva diretto numerosi capolavori come: ”L’eternità e un giorno” e “La sorgente del fiume”.

Conosciuto per le sue posizioni contro la guerra, attento alle condizioni dei detenuti e contrario alle politiche sociali e fiscali europee nei confronti della Grecia, aveva descritto l’importanza dell’arte cinematografica nel mondo attuale con questa frase: “Oggi il mondo ha bisogno del cinema più che mai. Forse l’ultima forma di resistenza efficace contro questo mondo in cui stiamo vivendo, che marcisce ogni giorno di più”.