Ieri, 16 gennaio 2018, a due anni dalla incarcerazione arbitraria di Milagro Sala, referente dell’ organizzazione sociale argentina Tupac Amaru, varie le iniziative a sostegno della sua liberazione.
Se da una parte, tuttavia, a Buenos Aires l’affluenza alla marcia è stata particolarmente alta, nella capitale jujena il clima di repressione e terrore instaurato dal governo provinciale impoverisce le fila dei tupacueros riunitisi per l’occasione davanti alla casa del Carmen, dove da metà dicembre la loro leader sconta i domiciliari.
Comunque diverse le personalità avvincendatesi nell’arco della giornata per mostrare la propria solidarietà. Tra le tante Victor Hugo Morales, giornalista uruguayano recentemente licenziato per essersi pronunciato contro il governo di Macri e Horacio Pietragalla Corti, deputato nazionale e hijo de desaparecidos, che insieme hanno tenuto un incontro presso la sede della Tupac di Jujuy, manifestando il proprio appoggio alla causa insieme a rappresentanti sindacali e politici provenienti da varie parti del Paese.
Testi di Erica Cianchi, Silvia Pacella e Giorgia Cesarini
Foto di Emiliano Vincenti
