Bea Sánchez: “Governare è trattare la politica e gli altri come vorremmo essere trattati”

Abbiamo assistito al comizio finale svoltosi a Santiago, con il quale Beatriz Sánchez ha chiuso la campagna elettorale nella città, per presentarsi poi a Concepción e partecipare al Carnevale, terminando così la corsa alla Presidenza della Repubblica per le elezioni del 19 novembre, in rappresentanza del Frente Amplio.

“Sono una donna diversa”, ha detto emozionata “ma ho le stesse convinzioni che mi hanno portata fino a qui; ora conosco molto di più il paese e posso dire di essere molto più convinta delle scelte fatte. Tuttavia sono una donna diversa” ha continuato “anche perché, ascoltando tanta gente, ho più chiara la necessità di partecipazione e di cosa fare con la politica e per gli altri, trattandoli come vorremmo essere trattati”.

La candidata ha inoltre sottolineato che la sua ingenuità è stata anche un punto di forza, che al paese mancano sincerità e coerenza e che questo è stato un contributo del Frente Amplio: la convinzione e la coerenza dei volontari, con cui si è congratulata. “Sono così orgogliosa di averli potuti rappresentare durante questa campagna, che continua a crescere e a svilupparsi fino all’ultimo minuto”.

La campagna elettorale a Santiago si è conclusa tra allegri cori che scandivano “¡Qué se escuche, qué se sienta, Bea Sánchez Presidenta!” e “Con fuerza y esperanza el Frente Amplio avanza” insieme alle luci dei bengala, ad applausi e abbracci.

Traduzione dallo spagnolo di Cristina Quattrone

Qui il video del discorso: