Nell’ultimo mese Idil Esel e Taner Kilic, direttrice e presidente di Amnesty International Turchia sono stati arrestati e rinviati a giudizio per la grottesca accusa di sostegno a organizzazioni terroristiche: con loro, decine di difensori dei diritti umani, giornalisti, accademici, parlamentari e attivisti sono in carcere, in un clima sempre più pesante di oppressione favorito dallo stato d’emergenza introdotto dopo il fallito colpo di stato del luglio 2016.

“Sarebbe potuto capitare a noi”: è la frase che da sempre ispira chi lavora e chi si attiva per Amnesty International.

Ed è questo che attiviste e attivisti di Amnesty International Italia rappresenteranno con un flash mob a Roma, giovedì 20 luglio, alle 18.30 in piazza del Colosseo: saranno lì per Idil, Taner  e tutti gli altri attivisti in carcere in Turchia per dire che difendere i diritti umani non è un reato.

Giovedì 20 luglio 2017
ore 18.30
a Roma, in piazza del Colosseo

Saranno presenti:
– Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia
– Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia

“Per la prima volta nella sua storia, Amnesty International ha in un solo paese presidente e direttrice dietro le sbarre. Insieme a tutti gli altri difensori dei diritti umani in carcere, devono essere rilasciati immediatamente e senza condizioni”, ha dichiarato Salil Shetty, segretario generale di Amnesty International. “Non rimarremo a guardare mentre rispettate personalità nel campo dei diritti umani vengono messe in carcere per accuse insensate, nel chiaro velenoso tentativo di intimidire le coraggiose voci critiche della Turchia che rifiutano di rimanere zitte. Mentre sono dietro le sbarre, noi manifesteremo per loro. Mentre sono imbavagliati, parleremo per loro”.

Adesioni sinora pervenute:
A buon diritto, Antigone, Arci, Articolo 21, Associazione italiana turismo responsabile, Associazione Ong Italiane, Associazione Stefano Cucchi, Cittadinanzattiva, Coalizione italiana per le libertà e i diritti civili, Cospe, Federazione nazionale della stampa italiana, Festival dei diritti umani di Milano, Italians for Darfur, Link 2007, Nexus Emilia Romagna, #No Bavaglio, Solidarietà e cooperazione Cipsi.

Per maggiori informazioni e per firmare gli appelli in favore dei difensori dei diritti umani in Turchia:
https://www.amnesty.it/turchia-confermato-carcere-difensori-dei-diritti-umani-cui-la-direttrice-amnesty-international-colpo-devastante-ai-diritti/
https://www.amnesty.it/amnesty-international-turchia-attacco/