Khalafalla Mukhtar, Midhat Hamdan e Mostafa Adam, tre difensori dei diritti umani del Sudan, sono stati rilasciati il 6 marzo, dopo quasi 10 mesi di prigionia.

Mukhtar è il presidente di Tracks, un’organizzazione non governativa locale che si occupa di formazione sui diritti umani e i cui uffici sono oggetto di periodici raid da parte dei servizi di sicurezza; Hamdan fa parte dello staff di Tracks. Adam è invece il direttore di un’altra ong, Zarqa, che si occupa di sviluppo agricolo.

I tre difensori dei diritti umani erano stati arrestati il 22 maggio dello scorso anno per i reati di diffusione di informazioni false nel caso di Mukhtar e Hamdan e di spionaggio in quello di Adam.

Il 5 marzo, dopo una lunga detenzione preventiva, Mukhtar, Hamdan e Adam sono stati condannati a un anno di carcere. Il giudice si è ritenuto soddisfatto per il periodo già trascorso in carcere e ha risparmiato loro due mesi e mezzo di pena.