Premio Nazionale della Nonviolenza – V Edizione: Premiato l’Istituto “Mons. Antonio Bello” di Molfetta (BA)
Oggi, nella Sala del Consiglio Municipale di Roma VIII sono stati presentati i finalisti del percorso del Premio della Nonviolenza. A fare gli onori di casa il Presidente del Consiglio Municipale Enrico Lupardini, che ha dato il suo saluto ai promotori e ai presenti.

 

Vincitore assoluto è risultato il filmato sul fair-play nel calcio presentato dall’Istituto Monsignor Antonio Bello di Molfetta, che si è aggiudicato anche il riconoscimento per la sezione Action Scuole. A ricevere la coppa e la targa la dirigente scolastica Maria Rosaria Pugliese e una bella delegazione dei ragazzi accompagnati dai professori Modesti e Porta. Il Video di questi ragazzi è stato prodotto per il Concorso Vivere da Sportivi III edizione ma non era arrivato tra i finalisti del Video-Festival 2016.
Grazie alla partnership con l’Associazione Vivere da Sportivi, però, che dà la possibilità agli elaborati che riceve di essere condivisi perché, come dice il Presidente Monica Promontorio: “La nostra mission è quella di veicolare il più possibile i video dei ragazzi, anche al di fuori del Video-Festival e del concorso, perché il loro messaggio così diretto e incisivo può davvero risvegliare il senso di coscienza civica e colpire tutti, i loro coetanei, gli adulti, l’opinione pubblica per la creazione di una società più civile, equa e sostenibile. Non è il primo premio che il video di questi ragazzi riceve, già è stato premiato a Milano, attraverso la giuria popolare di Vivere da Sportivi, durante la XXXIV edizione di FICTS – Festival Internazionale della Cinematografia Sportiva e oggi siamo tutti qui insieme per sostenere e condividere i valori e le finalità del Premio della NONVIOLENZA”
Soddisfatti i promotori, le Associazioni Internazionali Mondo Senza Guerre e Senza Violenza e Greenpeace, che hanno subito rilanciato ai presenti e alle scuole di tutta Italia la VI edizione 2017, che avrà la sua naturale conclusione il prossimo 2 ottobre, Giornata Internazionale della Nonviolenza.
Nel corso dell’evento la cantautrice per la Pace e la Nonviolenza Agnese Ginocchio ha presentato per la prima volta un suo brano inedito intitolato “Uomini Veri”. La canzone dedicata agli esempi illuminanti della Nonviolenza riprende, nel ritornello, le parole di Martin Luther King: “Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli”.
“La nonviolenza è uno dei principi fondamentali sui quali – afferma Alessandro Giannì, responsabile nazionale delle Campagne di Greenpeace – la nostra associazione basa la sua attività. La polarizzazione delle nostre società, messe in crisi anche da crescenti conflitti per risorse sempre più scarse perché sovrasfruttate o degradate dall’impatto delle attività umane, rischia di generare un’incontrollabile spirale di violenza. Per questo, oggi più che mai, il principio della nonviolenza è rilevante: per affrontare, non per nascondere, i conflitti.”
La Nonviolenza deve divenire – sottolinea Cristiano Chiesa-Bini ideatore del Premio e Presidente della sede romana di Mondo senza Guerre e senza Violenza – un vero stile di vita, che dia direzione all’agire umano. Il modello di questa società è la violenza in tutte le sue forme, è perciò necessario acquisire e formare i giovani a una certa coerenza tra il pensare, il sentire e l’agire trattando gli altri come vorremmo essere trattati”.  Solo così si potrà contribuire alla costruzione di una società più solidale che si incammini verso una Nazione Umana Universale”.