Il 21 marzo 2016 si svolgerà a Messina e in contemporanea in tanti luoghi in tutta Italia la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie “Ponti di memoria, Luoghi di impegno”.
Come ogni anno, nel primo giorno di primavera, simbolo di rinascita, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria, quella memoria responsabile che dal ricordo può generare impegno e giustizia nel presente.

La lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, nello stesso giorno, alla stessa ora unirà Messina con i tanti luoghi in tutta Italia.

Nella mattinata del 18 marzo, nell’Aula consiliare di Palazzo Zanca, il sindaco, Renato Accorinti, con la Giunta Municipale, la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, ed i consiglieri, hanno incontrato don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione Libera. Nel corso della visita don Ciotti ha ripercorso le tappe della nascita di Libera ed ha rivolto un ringraziamento alla città di Messina, sede quest’anno della manifestazione ”Ponti di memoria, luoghi di impegno” – XXI Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, in programma lunedì 21.

Il sindaco Accorinti ha evidenziato che: “Per noi messinesi ospitare un’iniziativa così importante è motivo di orgoglio e soddisfazione. Esprimo la massima  condivisione con l’impegno di don Ciotti e senso di gratitudine per la scelta della città che rappresento. La giornata del 21 marzo deve essere l’inizio di un percorso diverso se ognuno di noi fa la sua parte, prendendo spunto ed esempio dalla vita di chi agisce con onestà e senza soprusi. Invito tutti noi, che fondiamo le azioni sulla legalità e sulla trasparenza, a non fare mai un passo indietro ma cento in avanti. Rivolgo un pensiero ai cittadini per aumentare la loro presa di coscienza e la partecipazione alla lotta alla mafia con azioni concrete tutti i giorni e in ogni angolo di strada, evitando silenzi di complicità ed omissioni. Le istituzioni dello Stato facciano la loro parte, supportando coloro che contrastano la criminalità organizzata, attuando riforme ormai indifferibili, e la scuola, quale palestra di vita, dia un contributo concreto attraverso la crescita delle giovani generazioni all’insegna dei valori della legalità e della trasparenza. La presenza di migliaia di giovani alla manifestazione di lunedì prossimo rafforza il mio pensiero. La partecipazione degli studenti è il segno tangibile di una comunità che vuole risorgere a partire dalle nuove generazioni per l’affermazione della legalità e della trasparenza, rappresentando un segnale di svolta per coloro che sono i cittadini di oggi e di domani”.

 

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Messina

 

Qui alcuni link utili:

http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1