Almeno 13 persone sono state uccise nel corso di combattimenti tra forze governative e ribelli nello Stato di Unity: lo ha riferito Philip Aguer, portavoce dell’esercito del Sud Sudan. Stando a questa ricostruzione, non confermata da fonti indipendenti, le forze fedeli al presidente Salva Kiir avrebbero respinto gli assalitori.

Notizie di agguati e combattimenti si susseguono in Sud Sudan nonostante un nuovo accordo di cessate-il-fuoco firmato a fine agosto.

Se gli scontri tra le forze di Kiir e quelle legate al suo ex vice Riek Machar sembrano concentrarsi soprattutto nello Unity e nel vicino Stato di Upper Nile, episodi di violenza continuano a verificarsi anche in altre regioni. Ieri un missionario comboniano, padre Placide Majambo, è stato nello Stato di Lakes in un agguato teso da un gruppo di uomini armati.

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