2005 PEACELINK SCOPRE CHE A TARANTO C’E’ DIOSSINA
2015 IL GIUDICE DECIDE CHI DOVRA’ ESSERE PROCESSATO

Ambiente Svenduto è stata per noi la rinascita della speranza nella legalità, dopo che per anni la politica di governo ci aveva respinti come un muro di gomma.

Dopo anni di lotte, delusioni e di promesse tradite, arriva il momento della verità.

Ringraziamo la magistratura per aver salvato l’onore dello Stato Italiano in questi anni di sofferenza e di umiliazione per la popolazione e per la stessa democrazia.

Siamo tutti in attesa del pronunciamento del GUP (Giudice Udienza Preliminare).

PeaceLink ha seguito come parte civile le precedenti udienze, durate oltre un anno. Abbiamo potuto vedere in diretta tutto: siamo rimasti sbalorditi e sgomenti per quello che abbiamo ascoltato.

In queste udienze abbiamo visto negli occhi il Potere che ha ridotto Taranto allo stato attuale. Un Potere un tempo invincibile ora è sotto processo.

Sentiamo che la verità e la giustizia prima o poi prevarranno. Questo è il momento.

Come al tempo di Martin Luther King, dopo anni di lutti e di dolore, speriamo oggi di riprendere in mano i nostri diritti negati e di poter dire, dal profondo del nostro cuore: “We shall overcome, some day”.

Noi ce la faremo, un giorno ce la faremo, le nostre ragioni e i nostri diritti di essere umani prevarranno sull’arroganza di un Potere che deve rispondere di ciò che ha fatto e di ciò che non ha fatto per difendere la
nostra vita, la nostra salute, la sicurezza dei lavoratori e il futuro dei nostri figli.