Approvato in questi giorni il nuovo piano regolatore di Figline-Incisa che prevede tra l’altro diverse migliaia di metri cubi di cemento in una delle zone più belle e incontaminate  di tutto il Valdarno Fiorentino.  A darne notizia tramite un comunicato stampa è la lista di opposizione ideaComune:  

Il Consiglio Comunale del 10 giugno scorso di Figline Incisa ha approvato, coi soli voti dei consiglieri PD, la variante al Piano Regolatore che prevede nuovi insediamenti a Loppiano.
Si tratta di circa 16.000 metri cubi di nuova edificazione corrispondenti alla superficie di un campo da calcio e realizzati in terreno inedificato collinare.
Pur riconoscendo l’importanza culturale e sociale che la comunità di Loppiano ha nel nostro territorio, noi non possiamo che prendere le distanze e denunciare una modalità di crescita che si basa sulla cementificazione infinita e sullo sfruttamento del suolo inedificato, modalità che sono ormai abbandonate dalle amministrazioni più lungimiranti.
I nuovi edifici sono destinati a foresteria, servizi per l’università di Sophia, attività produttive e RSA, cioè Residenze Sanitarie Assistite.
Su queste ultime vigileremo particolarmente affinché la destinazione finale sia effettivamente quella da progetto poiché hanno una tipologia sparsa sul territorio che non assomiglia ad una casa di cura classica.
Ricordiamo ai cittadini di Figline Incisa che, in cambio della cementificazione di una vasta area del pregiato (e delicato da un punto di vista idrogeologico) paesaggio collinare, non ci saranno vantaggi economici immediati: infatti la Comunità di Loppiano, in quanto Ente di Culto, non è soggetta al pagamento di oneri di urbanizzazione e neppure di IMU.
Tuttavia le condutture dell’acqua potabile, l’illuminazione, le strade, lo smaltimento dei rifiuti e le scuole andranno in ogni caso garantiti e saranno a carico del resto della popolazione.
Se questi sono i Volumi Zero messi in bella evidenza dagli slogan vuoti del PD……

Simone Lombardi
Capogruppo di ideaComune Figline Incisa