La cementificazione delle coste e i ripetuti condoni edilizi sono alla base della tragedia in Sardegna. “Salviamo il paesaggio!” è il manuale di Altreconomia edizioni per cittadini e comitati:
le tecniche di difesa nonviolenta del territorio dal cemento
e dalle “grandi opere inutili”.

Nel libro di Luca Martinelli un “decalogo” contro il consumo di suolo a partire dalle storie di 25 comitati. Tra questi, i “No Crescent”, che a Salerno hanno presentato decine di esposti in Procura, fino al sequestro del cantiere Crescent e all’indagine che coinvolge il sindaco della città, Vincenzo De Luca (che è anche viceministro delle Infrastrutture)

Scarica qui la cartella stampa con l’indice, la mappa dell’Italia dei comitati, la prefazione di Carlo Petrini, la copertina in alta risoluzione. Per fermare il consumo di suolo e difendere il territorio basta la parola. Soprattutto quando ogni parola diventa azione concreta.
Sono 10 le parole-chiave di Salviamo il paesaggio!“, il manuale pratico di Altreconomia per i cittadini e i comitati che si battono contro le “grandi opere inutili”.
Eccole: mappare, in/formare, riutilizzare, simboleggiare, manifestare, ripensare, tutelare, presidiare, giustapporre, aggregare/partecipare.

L’autore condensa in un agile volume – 96 pagine, 5 euro – le storie “esemplari” e vincenti di 25 comitati, incontrati in tutta Italia e soprattutto offre al lettore tutte le risorse – pratiche e giuridiche – per far valere i diritti dei cittadini e quelli del paesaggio.

Questo libro è una vera e propria “cassetta degli attrezzi” per sapere come formare un comitato, per garantirsi l’accesso agli atti della pubblica amministrazione e per non rimanere senza parole davanti alle ruspe.

Un libro di stretta attualità: il territorio – infatti – è oggi la vittima designata di molti dei provvedimenti governativi volti a promuovere la “crescita”: dai finanziamenti a favore delle grandi infrastrutture previsti dal “Decreto del Fare” all’edilizia sociale privata, con i fondi di Cassa depositi e prestiti che impegnerà risorse per la realizzazione di nuovi alloggi, nonostante l’enorme mole di appartamenti sfitti presenti nelle nostre città.

“Salviamo il paesaggio” testimonia la crisi che attanaglia l’edilizia, decreta la fine della “cura del cemento”, la nascita del Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio (www.salviamoilpaesaggio.it), spiega i fondamentali per la difesa del territorio – la normativa dell’accesso agli atti, le altre leggi da conoscere, come istruire un ricorso – e per far nascere un comitato. Ma soprattutto racconta le azioni intraprese dai comitati in tutta Italia: dal “censimento” del cemento alla creazione del gioco “Expopoli(s)”, d al riutilizzo di strutture abbandonate ai presidi per la difesa del suolo fertile.

La prefazione è firmata da Carlin Petrini, fondatore di Slow Food, tra i promotori – con Altreconomia – del Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio: “Questo libro si rivela un altro strumento indispensabile per orientare la nostra azione, per renderla consapevole e competente. Ci richiama alle nostre responsabilità ma ci indica anche i modi per fare pressione, per agire concretamente. Fermare il cemento e il consumo di suolo fertile deve diventare una delle priorità di un Paese che si voglia chiamare civile”.

“Salviamo il paesaggio. Manuale per cittadini e comitati: come difendere il nostro territorio da cemento e grandi opere inutili”, di Luca Martinelli – prefazione di Carlo Petrini, 96 pagine, 5 euro (Altreconomia edizioni). Nelle botteghe del commercio equo e solidale, sul sito www.altreconomia.it e in libreria.

Luca Martinelli è giornalista di “Altreconomia”.
È autore di “Imbrocchiamola!”, “L’acqua (non) è una merce”, “Le conseguenze del cemento” (Altreconomia Edizioni) e di “La caduta di Stalingrado (Castelvecchi)