Un sondaggio che riporta un grande aumento del sostegno all’indipendenza scozzese sembra dimostrare il fallimento dei tentativi di Londra di ostacolare questo progetto.

Secondo i risultati del sondaggio, il numero di giovani scozzesi a favore dell’indipendenza è passato dal 27% registrato in ottobre all’attuale 58%. Il vice primo ministro scozzese Nicola Sturgeon è inoltre risultata più popolare di Alistair Darling, che guida la campagna per mantenere la Scozia all’interno del Regno Unito.

“La nostra campagna trova un forte riscontro tra i giovani, i più coinvolti nell’assicurare un futuro di maggiore giustizia al paese” ha commentato Blair Jenkins, a capo della campagna per il Sì all’indipendenza. “L’appoggio al Sì nel referendum del 2014 sta crescendo e quello al No sta calando.”

Questi risultati arrivano dopo che il Regno Unito ha annunciato che votando per l’indipendenza nel referendum del 2014 gli scozzesi dovranno rinegoziare 14.000 trattati internazionali, compresa la partecipazione all’Unione Europea e all’ONU.

Traduzione dall’inglese di Anna Polo