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Politica

Siamo tutti Greci!

Sabato 18 febbraio si è svolta la Giornata di Mobilitazione Internazionale in solidarietà con il popolo greco, colpito dalle misure economiche disumane e distruttive imposte dalla Troika (Commissione Europea, Banca Europea, Fondo Monetario Internazionale), con l’approvazione del Parlamento e nonostante le enormi manifestazioni di protesta.

Ha successo la lotta sindacale

Può sembrare irrisorio ma segna una storica vittoria per i diritti dei lavoratori del Myamnar: per la prima volta, uno sciopero legale durato circa due settimane ha permesso agli operai della fabbrica di scarpe cinese ‘Tai Yi’ di ottenere un aumento di stipendio di otto centesimi l’ora.

Non staremo a guardare: l’Europa siamo noi

Dove sta la democrazia? In Grecia, nel paese che è stato la culla della democrazia, ora è
impossibile protestare. Migliaia di greci il 12 febbraio sono scesi in piazza per protestare contro
il piano economico che il governo stava promulgando e sono stati quasi subito attaccati dalle
forze dell’ordine.

La verità sulla rivoluzione greca emerge dalla nuvola della guerra chimica

Sui media di tutto il mondo circolano immagini terribili che raccontano la situazione disperata del popolo greco che cerca di resistere al proprio governo e fermare la distruzione della società. Kostas Klokas, che in settembre ci ha raccontato graficamente una tragedia greca moderna e la sua speranza per una lotta nonviolenta, aggiorna la sua storia.

Brasile: l’uccisione del giornalista Paulo Rocaro segna un inizio anno disastroso per la libertà di stampa

Il giornalista Paulo Rocaro ucciso con arma da fuoco a Ponta Porã. Aveva 51 anni.

Una via pacifica alla soluzione della crisi

Intervista a tutto campo con Ossamah Al Tawil membro del Comitato Esecutivo del Coordinamento Nazionale Siriano per il Cambiamento Democratico. Vive in Italia da vent’anni, è italo-siriano, ha 40 anni, lavora come designer, è stato perseguitato in Siria a 18 anni ed è rimasto in Italia perché obiettore di coscienza.

Lettera aperta allaTavola della Pace

Alessandro Marescotti, Presidente di peacelink scrive a Flavio Lotti della Tavola della Pace sul conflitto libico e la manifestazione del prossimo 19 Febbraio

Marines USA in Afghanistan con le bandiere delle SS

Dieci marines in posa, sorridenti, in tenuta d’assalto con tanto di fucile-mitragliatore al braccio. Tutti tiratori scelti, cecchini di un reparto speciale inviato nell’inferno afgano. Al centro, in alto, la bandiera a stelle e strisce degli Stati Uniti d’America. Sotto, più grande, una bandiera blu con in mezzo le SS stilizzate della famigerata Schutzstaffel.

Nuovi finanziamenti per le missioni di guerra

È stato approvato il Disegno di Legge presentato dai ministri Monti, Terzi, Di Paola, Cancellieri, Severino e Riccardi riguardante il rifinanziamento delle missioni in cui sono impegnate le forze militari italiane.

Perché non ha senso fare la Torino-Lyon

Ho parlato di TAV con Massimo Zucchetti, Professore ordinario del Politecnico di Torino, autore di numerosi libri e nel 2006 curatore per Odradek di “TAV: Travolti dall’alta voracità”; militante della causa NO-TAV e consulente gratuito della Comunità Montana Valle di Susa. Siamo partiti dai recenti eventi per cercare di avere una prospettiva più ampia sul tema.

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