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Riccardo Noury

Riccardo Noury è dal 2003 il portavoce di Amnesty International Italia, organizzazione per la difesa dei diritti umani di cui fa parte dal 1980. Ha scritto “Non sopportiamo la tortura” (Rizzoli Libri Illustrati, 2001), “Poesie da Guantánamo” (2007), “La testa altrove” (Infinito Edizioni, 2020), “La stessa lotta, la stessa ragione” (People Pub, 2020) e “Molla chi boia. La lenta fine della pena di morte negli Usa” (Infinito Edizioni, 2022). È coautore di “Un errore capitale” (Edizioni Cultura della pace, 1998), “Srebrenica. La giustizia negata” (Infinito Edizioni, 2015), "Giustizia senza confini" (People Pub, 2024), "Il caso Almasry" (People Pub, 2025) e "Genocidi" (People Pub, 2025). Ha curato “I dimenticati. Coloro che non sono ripartiti dopo la pandemia” (Infinito Edizioni, 2020) e “Le donne di Minsk” (Infinito Edizioni, 2021). Dal 2003 è responsabile dell'edizione italiana del Rapporto annuale di Amnesty International. Scrive, attraverso i suoi blog, su Corriere della Sera, Fatto quotidiano, Focus on Africa, Articolo 21 e Pressenza. Collabora col quotidiano "Domani".

Dopo oltre tre anni il Marocco ha scarcerato un attivista uiguro ricercato dalla Cina

“Mi hanno portato in prigione, glielo hanno chiesto i cinesi. Fate presto perché vogliono mandarmi in Cina”. Sono le uniche parole che Idris Hasan, un ingegnere informatico uiguro di 34 anni e padre di tre figli, riuscì a dire alla…

Turchia: finalmente assolta l’esperta di medicina legale Şebnem Korur Fincancı

Il 20 febbraio Şebnem Korur Fincancı, una delle massime autorità turche in materia di medicina legale e assai nota nella comunità scientifica internazionale, è stata finalmente assolta dall’accusa di aver “denigrato lo stato turco”, reato punito dall’articolo 301 del codice…

Polonia, la Corte d’Appello annulla la condanna di un’attivista che aiutò ad abortire

Il 13 febbraio la Corte d’Appello ha annullato, ordinando un nuovo processo, la condanna inflitta in primo grado nel 2023 a Justyna Wydrzyńska a otto mesi di servizi sociali. Justyna Wydrzyńska, tra le fondatrici dell’associazione Abortion Dreem Team, era stata…

Turchia, tre assolti per le proteste di Gezi Park

Mücella Yapıcı, Hakan Altınay e Yiğit Ekmekçi, tre protagonisti del movimento per la difesa del Gezi Park di Istanbul, sono stati assolti al termine di un procedimento di oltre sette anni. A seguito delle proteste del 2013, Mücella Yapıcı, Hakan…

Aveva pubblicato tweet sui diritti delle donne: attivista saudita scarcerata dopo quattro anni

Salma al-Shehab, 36 anni, dottoranda presso l’università di Leeds e madre di due figli, è stata scarcerata dalle autorità saudite dopo aver trascorso quattro anni in prigione per aver postato e ripostato tweet in favore dei diritti delle donne. Per…

Operatore umanitario palestinese scarcerato dopo quasi nove anni di ingiusta prigionia

Il 1° febbraio 2025, nell’ambito del quarto scambio ostaggi-prigionieri tra Israele e Hamas, è tornato in libertà Mohammed al-Halabi, ex direttore per la Striscia di Gaza dell’ong World Vision. Al-Halabi era stato arrestato dalle forze di sicurezza israeliane il 15…

Camerun, manifestante scarcerata dopo quattro anni di detenzione arbitraria

Dorgelesse Nguessan è una madre single camerunense, parrucchiera, ora 39enne. Potremmo definirla un’attivista involontaria. Nel settembre 2020 gli è sfilata davanti una delle tante proteste contro la crisi economica. Ha voluto capire meglio e poi si è unita alla manifestazione,…

Il presidente degli Usa Biden commuta 37 condanne a morte federali

Il 23 dicembre il presidente statunitense Joe Biden ha commutato 37 delle 40 condanne a morte federali la cui esecuzione sarebbe stata probabilmente ai primi posti dell’agenda del prossimo presidente Trump, passato alle lugubri cronache per la scia di sangue…

Nigeria, rubò uova e galline: uscirà dal braccio della morte dopo 11 anni

Segun Olowookere aveva 17 anni quando fece irruzione nell’abitazione di un agente di polizia insieme a un complice, entrambi armati di una spada e di un rudimentale fucile di legno. Riuscì a rubare qualche uovo e un paio di galline.…

Zimbabwe, il parlamento abolisce la pena di morte

L’11 dicembre il parlamento dello Zimbabwe ha approvato la Legge sull’abolizione della pena di morte. Era una decisione attesa, dopo che a febbraio il governo aveva approvato in linea di principio il progetto e a seguito del voto favorevole, poche…

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