Richiesta di annullamento immediato del progetto
La coalizione Stop Kaliwa denuncia con forza l’approvazione di ulteriori 3,1 miliardi di Pesos filippini per il progetto di una diga sul fiume Kaliwa (30 km a est della capitale Manila, N.d.R), aumentando il suo costo totale a 15,3 miliardi di pesos. Questa decisione, promossa dal Consiglio dell’Autorità nazionale per l’economia e lo sviluppo (NEDA), sotto il presidente Ferdinand Marcos Jr, ignora palesemente le questioni gravi e irrisolte che riguardano il progetto.
Il Sistema Idrico e Fognario Metropolitano di Manila ha ripetutamente violato i requisiti essenziali del suo certificato di conformità ambientale. Il progetto continua senza soddisfare le condizioni intese a salvaguardare l’ambiente, le popolazioni indigene e le comunità locali; un tradimento della fiducia pubblica e della tutela ambientale.
“Mi chiedo perché sono stati aumentati i fondi se la Commissione Nazionale per i Popoli Indigeni ha già violato molte leggi in materia di consulta previa delle popolazioni locali (FPIC). Non dovrebbe aumentare i fondi, ma fermare la diga di Kaliwa”, ha affermato Marcelino Tena, un leader tribale. Il presidente Marcos ha detto che il cambiamento climatico dovrebbe essere protetto, ma ora è lui ad aumentarlo.”
Il processo di consenso libero, preventivo e informato (FPIC), una salvaguardia vitale per i diritti degli indigeni, è stato gravemente violato. Il consenso è stato ottenuto attraverso processi manipolati pieni di irregolarità, ignorando le vere preoccupazioni e l’opposizione delle comunità Dumagat-Remontado.
“Contrariamente a quanto dice Marcos, è stata aggiunta un’area dove la terra ancestrale dei nostri nativi Dumagat sarà distrutta”, ha denunciato Ma. Clara Dullas, presidente di K-GAT, un’organizzazione femminile nella Sierra Madre.
Nonostante le evidenti violazioni legali ed etiche, non è stato pubblicato alcuno studio ambientale aggiornato che rifletta il grave impatto ecologico e sociale del progetto. Non sono state condotte vere e proprie consultazioni pubbliche. Le comunità locali rimangono disinformate o deliberatamente escluse.
Diamo anche l’allarme per l’esborso anomalo della cosiddetta “tassa di disturbo” di 160 milioni di pesos. Il processo manca di trasparenza, scavalca la consultazione delle comunità e alimenta la divisione tra i popoli indigeni, una chiara tattica per indebolire la legittima resistenza.
“Questa mossa del presidente è deludente. Il Sistema Idrico e Fognario Metropolitano di Manila e la Cina stanno festeggiando, mentre noi stiamo dando la vita per proteggere la nostra terra e la nostra tribù “, ha affermato Ramcy Astoveza. “Spero che quest’anno, prima di negoziare con la nostra terra, parlino prima con noi.”
Anche l’irresponsabilità finanziaria del governo è sotto esame. Il progetto è sintomatico di un modello di costi delle dighe gonfiati e di un debito estero insostenibile.
Conrad Vargas di PICOPI cita studi globali: “Ciò che dice lo studio della Commissione mondiale sulle dighe è corretto. Il costo sta aumentando di quasi il 200% rispetto all’originale.” Avverte: “Ogni filippino sopporterà l’onere di pagare questo debito. Mettiamo in discussione la legittimità di queste decisioni alla Corte Suprema.”
Il Presidente Marcos Jr. non si è presentato durante la marcia di Alay Lakad (processione religiosa che si svolge durante la Settimana Santa, N.d.R.) di 9 giorni nel 2023, dove le comunità indigene e non indigene hanno camminato per la giustizia e hanno chiesto la sua attenzione. Oggi lo esortano di nuovo ad ascoltare le persone che ha promesso di servire.
“Chiediamo al presidente Marcos Jr. di annullare immediatamente il progetto della diga di Kaliwa, interrompere tutte le attività di costruzione e avviare un dialogo autentico con le comunità colpite. Le nostre foreste, i fiumi, le culture e vite non sono in vendita. Chiediamo soluzioni sostenibili e incentrate sulle comunità per le esigenze idriche di Metro Manila, non progetti distruttivi che violano i diritti umani e il dominio ancestrale”.
Fermiamo subito la diga di Kaliwa! Proteggiamo le nostre foreste, difendiamo i diritti degli indigeni!
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STOP Kaliwa Dam Network (SKDN) è una coalizione di varie organizzazioni locali e nazionali, istituzioni e gruppi indigeni che si oppongono e si battono attivamente contro la costruzione del controverso New Centennial Water Source-Kaliwa Dam nella catena montuosa della Sierra Madre meridionale nelle Filippine.
Traduzione dall’inglese di Filomena Santoro. Revisione di Thomas Schmid.