In una nota stampa congiunta, i promotori dell’iniziativa hanno dichiarato: “Ci troviamo in una fase storica in cui il conflitto, la devastazione e la perdita di innumerevoli vite umane a livello globale sembrano ineluttabili. Riteniamo imprescindibile avviare un confronto, unirsi e dare voce a coloro che dissentono da questa narrazione, a chi ha il coraggio di denunciare apertamente il genocidio in atto e a rivendicare l’urgenza di un immediato cessate il fuoco”.
L’iniziativa ha raccolto l’adesione di un ampio spettro di realtà associative e politiche operanti tra Tivoli e Guidonia Montecelio. Si segnala la partecipazione di molte delle sigle che avevano già preso parte alla manifestazione contro il riarmo tenutasi a Roma lo scorso 5 aprile. Tra i partecipanti confermati figurano il Centro Culturale Al Abrar, il Coordinamento per la Pace, Tivoli territorio di Pace, Rifondazione Comunista di Tivoli, l’Associazione La Sesta Stella, il Movimento 5 Stelle delle sezioni di Tivoli e Guidonia Montecelio, Una nuova Storia, Sinistra Italiana ed Europa Verde.
Il programma dettagliato della giornata prevede:
16:15 – Apertura Evento con degustazione di datteri
16:30 – Presentazione del Centro Culturale e delle forze politiche e associazioni aderenti
16:55 – Preghiera per la pace in Palestina
17:15 – Dibattito in solidarietà con il popolo palestinese con relazioni di Wasim Dahsmash (Associazione Gazella) e – Asciur Salamek (Comunità Palestinese)
18:15 – Testimonianze dirette da Gaza Collegamenti con Schadi Al Qarra (Foto Reporter Palestinese) e Sami Abuomar (Operatore di Emergency)
18:40 – Discussione “Che fare?” – Opinioni, idee e proposte, INIZIATIVE , per Sostenere la Palestina dal nostro Territorio
19:45 – Proiezioni di filmati sulla Palestina
20:15 – Cena palestinese