Una motovedetta della Guardia Costiera libica ha cercato di impedire alla Geo Barents, la nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere, di intervenire in acque internazionali in aiuto di un barcone in difficoltà con oltre 100 persone a bordo.

Dopo due ore di negoziazioni siamo riusciti a portare in salvo le persone, ma alcune famiglie sono rimaste separate per ore. Ci sono state scene di panico tra chi era rimasto nell’imbarcazione in difficoltà e chi era già in salvo a bordo della Geo Barents.

Nella notte abbiamo soccorso 75 persone, tra cui donne e bambini. Viaggiavano su una barca in vetroresina sovraffollata che si è rovesciata. Circa 45 persone sono cadute in acqua.

Fortunatamente, ora sono tutti e tutte in salvo e si stanno riprendendo a bordo. Alcuni sono deboli e sotto shock.