Nel nostro mondo complesso, la comprensione degli eventi globali è fondamentale. Siamo affamati di verità sulle foreste pluviali amazzoniche, sul Tibet e la Cina, sul Niger, sull’Antartide, la Guyana e le tensioni in corso tra Russia ed Europa in Ucraina, e sul conflitto tra Hamas e Israele, sostenuto dagli Stati Uniti. Per prendere decisioni informate, dobbiamo analizzare attentamente i fatti.

Di Dimitris Eleas e David Andersson

La storia ci insegna che la verità può essere soppressa in regimi come la Russia stalinista, la Germania hitleriana o durante la guerra in Iraq condotta sulla base di informazioni false. Narrazioni manipolate, bugie eleganti e disinformazione hanno portato a conseguenze devastanti, dai gulag e dalle guerre ai campi di concentramento. Eppure, persone coraggiose – Socrate, Abraham Lincoln, Gandhi, George Orwell e Martin Luther King Jr – hanno sostenuto la verità contro tutte le avversità.

Oggi Julian Assange è al fianco di questi nomi. Il suo lavoro sfida le strutture di potere, rivelando verità scomode nascoste dal governo degli Stati Uniti.

La lotta di Julian Assange contro l’estradizione negli Stati Uniti sta raggiungendo una fase critica, con le udienze di appello che si terranno presso l’Alta Corte del Regno Unito il 20 e 21 febbraio.

La nuova Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, Alice Jill Edwards, martedì ha chiesto al Regno Unito di fermare l’estradizione, affermando che, se dovesse andare avanti, Assange sarebbe a rischio di tortura e altre forme di maltrattamento o punizione.

In una petizione lanciata da Amnesty International si legge che “gli Stati Uniti devono ritirare le accuse contro Julian Assange. Egli merita pienamente di essere rilasciato; ha già pagato un prezzo pesante per ciò che ha fatto”.

Per esercitare la massima pressione possibile sul tribunale, invitiamo tutti voi a sostenere questi eventi prima delle udienze:

14 febbraio: il Club della Stampa di Ginevra, insieme a RSF Svizzera, ospiterà un colloquio online e di persona con Stella Assange. Stella sarà disponibile per interviste dopo l’evento.

15 febbraio: evento online della Freedom of the Press Foundation su Assange. Intervengono Cindy Cohn, direttrice esecutiva della Electronic Frontier Foundation, Carrie DeCell, avvocata senior del Knight First Amendment Institute, Trevor Timm, direttore esecutivo della Freedom of the Press Foundation e Ben Wizner, direttore del progetto Speech, Privacy and Technology dell’ACLU.

Ed ecco un utile post di Stella Assange che illustra le argomentazioni legali del caso.

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Dimitris Eleas è uno scrittore, ricercatore indipendente e attivista politico di New York. 

David Andersson è un giornalista di base, scrittore, attivista e autore del libro “The White West – A Look in the Mirror“.


Traduzione dall’inglese di Thomas Schmid. Revisione di Anna Polo