Il giornalista Karim Asaad è stato rilasciato dopo 48 ore dal suo arresto. La forte presa di posizione del sindacato dei giornalisti, organismo controllato dal regime, ha pesato sulle decisioni della Procura del Cairo.

Asaad è stato arrestato con un blitz violente della polizia nella sua abitazione, che ha terrorizzato moglie e figlio e lo ha costretto, sotto minaccia, a fornire le chiavi di accesso al sito web “Matsaddigsh”, del quale è redattore. Tanto accanimento è causato dalla pubblicazione dei nomi dei cittadini egiziani arrestati una settima fa in Zambia per la vicenda del contrabbando di dollari e oro falso su un aereo partito dal Cairo.

I personaggi sono risultati ex alti ufficiali dell’esercito, un diplomatico egiziano con incarichi passati a Washington e un imprenditore del settore del commercio delle armi con forti entrature nelle forze armate del Cairo. Secondo il difensore, Asaad ha dimostrato la veridicità delle informazioni pubblicate, facendo cadere l’accusa di “notizie false”.