Oggi un corteo multicolore e allegro con centinaia di giovani ha sfilato per il centro di Milano, partendo da piazza Cairoli. Gli studenti hanno scandito slogan incandescenti contro le misure restrittive del governo Meloni e contro il ritorno del fascismo.

Abbiamo intervistato Leonardo Sordino, attivista di Fridays For Future Milano, sul sostanziale fallimento della conferenza ONU sul clima COP27 che si è appena conclusa in Egitto:

“Siamo qui come Fridays For Future per convergere in un’unica lotta, perché la lotta degli studenti per avere un futuro è anche la nostra lotta per un futuro giusto ed equo in cui vivere, in cui non ci siano siccità e alluvioni che mettono a rischio le popolazioni, com’è successo di recente nelle Marche con l’alluvione. Dobbiamo agire per far sì che il nostro Paese non diventi un deserto, come gli scienziati dell’IPCC invece avvertono. Il 50 % del territorio italiano ha un fortissimo rischio di desertificazione. Le coltivazioni sono in pericolo, per non parlare della vita. La nostra casa è in fiamme e non possiamo chiamare i pompieri fra 100 anni. Dobbiamo farlo oggi. È già tardi.”