I governi di Costa d’Avorio e Ghana, che da soli rappresentano oltre il 60 per cento della produzione di cacao nel mondo, hanno deciso di boicottare una riunione del settore in corso a Bruxelles come segno di protesta contro le politiche delle multinazionali alimentari sui prezzi.

Stando a quanto riporta l’emittente Radio France International (Rfi), rappresentanti di Abidjan e Accra non prenderanno parte alla due giorni di lavori del summit dei partner della World Cocoa Foundation (Wcf), questo il nome dell’organizzazione internazionale che organizza l’iniziativa, al via oggi (26 ottobre) nella capitale belga.

Fra le ragioni del boicottaggio ci sono il rifiuto delle multinazionali del settore, fra le quali la svizzera Nestlè e l’americana Mondelez, di pagare un premio ai produttori istituito nel 2019 da Ghana e Costa d’Avorio, oltre che un più generale mancato pagamento della materia prima in modo equo, sempre secondo Abidjan e Accra. I prezzi delle fave di cacao rimangono stabili, inoltre, in un contesto segnato dall’aumento globale di tutti i prezzi delle materie prime, provocato dagli effetti della pandemia di Covid-19 e della guerra in corso in Ucraina.

Due delle maggiori ong del settore dei due Paesi, la Plateforme Ivoirienne pour le cacao durable e la Ghana Civil-Society Cocoa Platform, hanno elogiato le autorità per la scelta del boicottaggio. “E’ immorale che mentre si pagano di più i coltivatori e gli allevatori del nord che forniscono zucchero e latte non si faccia lo stesso con gli agricoltori del sud”, ha denunciato Bakary Traoré, direttore esecutivo dell’ong Initiatives pour le développement communautaire et la conservation de la forêt (Idef), parte della piattaforma della società civile ivoriana.

Secondo l’organizzazione internazionale Fairtrade, solo il sei per cento del costo finale di una barretta di cioccolato finisce nelle tasche dei coltivatori del cacao. Un dato, questo, in netto calo da decenni. Stando a dati del World Economic Forum rilanciati dal quotidiano Financial Times, in Ghana un produttore di cacao guadagna in media un dollaro al giorno, mentre in Costa d’Avorio 78 centesimi.