Rubrica settimanale su eventi e fatti in Sicilia -a cura RedPA-

 

Sotto i #Cieli di aprile! – Carta bianca al corpo. Pratiche di pedagogia artistica nella scuola: racconti e riflessioni – Palermo, domani 23 ore 17:30 – Ecomuseo Mare Memoria Viva (via Messina Marine)-  L’incontro è a cura di Mare Memoria Viva e Diaria – Didattica Ricerca Azione che da anni promuove la danza come strumento di conoscenza e di riflessione culturale, artistica e politica. Attraverso l’esperienza diretta di Susanna Odevaine, che da molti anni propone un lavoro artistico e poetico attraverso la danza nelle scuole del territorio romano, e attraverso la testimonianza di Laura Costa, insegnante della scuola Nuccio nel quartiere Ballarò di Palermo, che insegna la lingua italiana anche danzando, cercheremo di avviare un seme di riflessione sulla danza come fondamentale strumento pedagogico e creativo per conoscere il proprio corpo e promuovere relazioni di dialogo e di rispetto con se stessi e con tutti gli altri corpi, simili e diversi. La riflessione da cui si parte è che tutte e tutti abbiamo un corpo e apprendiamo fin da bambini, come spiegano le neuroscienze, attraverso le esperienze corporee, i sensi e il movimento. Eppure a scuola, il luogo dell’educazione per eccellenza, si sta seduti per molte ore, e ancora di più durante la pandemia che pare abbia abolito la fisicità in generale. Ridurre la motricità impoverisce l’esperienza fisica, cognitiva ed emotiva e quindi l’apprendimento, ma anche e soprattutto non fa che depauperare le relazioni, ovvero il più importante canale del dialogo educativo. Viviamo in una società che si limita a guardare al movimento come terapia per il dolore, nella migliore delle ipotesi, o esibizione di un “bel corpo”, spesso a scapito del reale benessere psicofisico. La danza è invece un particolare modo di muoversi, che coinvolge l’essere umano dal punto di vista fisico, creativo, emotivo, relazionale, artistico, e persino filosofico e antropologico. L’evento si inserisce all’interno dell’azione IMMAGINARE del progetto CIELI – Conoscere Inventare Esplorare Leggere Immaginare, realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle politiche per la famiglia che vede partner  Mare Memoria Viva e booq. [comunicato]

 

Presentazione del libro UN COMUNISTA PICCOLO PICCOLO. Autobiografia del compagno Giovanni Giannilivigni  – Palermo, domenica 23 ore 12,00  in Piazza Bologni  – In questo libro autobiografico di Giovanni Giannilivigni, “Un Comunista Piccolo Piccolo” (Edizione Informazione libera), troviamo la sua esperienza come militante ed attivista del Partito comunista Italiano, nonché come dirigente delle associazioni cooperative negli anni difficili compresi tra gli anni Sessanta\Ottanta. È un racconto di esperienze personali, ma più che una raccolta di memorie è una testimonianza, sincera e puntuale, di un’epoca.

 

Presidio permanente di “Catania Nowar” in Piazza Stesicoro
Contro la guerra in corso in Ucraina, contro l’invio di armi, contro le spese militari, contro la militarizzazione della Sicilia, contro la NATO”, da mercoledì pomeriggio e fino al Primo Maggio, la rete CATANIA NOWAR ha attivato (con  un apposito gazebo nel lato est di piazza Stesicoro) un presidio permanente, quale spazio d’interventi e iniziative aperto alla cittadinanza etnea [vedi programma provvisorio]. Al Catania No War hanno aderito sino ad ora: Comitato NoMuos/NoSigonella, Cobas, La Città Felice, LHIVE, redazione I Siciliani giovani, Rete Antirazzista, Rete La Ragnatela, USB Scuola- Federazione del sociale Usb-Asia Usb , Mani Tese Sicilia, Circolo Città Futura, Spazi Sociali,Circolo Centineo PRC, PCL, PMLI, Sinistra Anticapitalista, Azione Civile, Potere al popolo, C.s.a. Officina Rebelde.

 

Presentazione alla BCRS del libro “Mason Hammond – La guerra in Sicilia di un professore di Harvard” – Palermo, lunedì 25 ore 17,00 – Biblioteca Centrale Regione Siciliana (Via Vittorio Emanuele  ) – Nell’ambito della manifestazione La via dei librai sarà presentato il volume di Attilio Albergoni dedicato alla figura del soldato Mason Hammond, già docente di lettere classiche a Harvard, incaricato dal governo degli Stati Uniti nel ’43 di organizzare le operazioni  per la ricostruzione dei monumenti in Sicilia che erano stati gravemente danneggiati dalla guerra nel secondo grande conflitto mondiale e soprattutto dai bombardamenti degli stessi alleati. Dalla ricerca pubblicata da Albergoni emerge che Hammond andò ben oltre il ruolo assegnatogli, trovando  alleanze nei funzionari siciliani preposti alla tutela del beni culturali che come lui sentivano la necessità di consegnare il patrimonio alle future generazioni, fra questi a Palermo Angela Lattanzi Daneu per la Biblioteca Nazionale e Jole Bovio Marconi per il Museo Nazionale. La storia del soldato-professore mette a nudo un dato incontrovertibile, ovvero che tutti gli eserciti, per quanto si possano proclamare portatori di pace e libertà, generano soltanto distruzione e morte. Alla presentazione della pubblicazione di Attilio Albergoni interverrà Ketty Giannilivigni della Redazione di Pressenza.

  

25 Aprile 2022 per la Pace con l’ANPI: FUORI LA GUERRA DALLA STORIA! – Palermo, lunedì a  Piazza Casa Professa – Dopo due anni di pandemia la Festa della Resistenza torna in piazza – Diamo appuntamento alle  al Giardino Inglese (9,30) per le commemorazioni ufficiali e il corteo che arriverà a Piazza Verdi. Dalle 17.30 invece spazio alle attività a Piazza Casa Professa con il seguente programma:

H 17:30 | Costruiamo la Pace – Attività con bambini e bambine a cura de “Il giardino delle idee” con Veronica Cerniglia e Gaia Lombardo

H 19:00 | Dibattiti, Musica e Teatro – Dialoghi dei profughi di Brecht con Preziosa Salatino e Toni Renda – Musica a cura di Arci Tavola Tonda con Mande Tubabu
Con gli interventi di tutta la Rete del 25 aprile Palermo

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA – ANPI: L’Italia Ripudia la Guerra 

– DOBBIAMO fermare la guerra prima che sia troppo tardi, altrimenti non ci saranno vinti né vincitori, ma soltanto superstiti e distruzione;
– DOBBIAMO far vincere la pace con un negoziato urgente che faccia tacere subito le armi;
– DOBBIAMO rafforzare l’unità e il dialogo fra tutte le forze antifasciste, democratiche, laiche e religiose per ricercare la via di una pace stabile e duratura tra tutti i popoli;
– DOBBIAMO essere consapevoli che la tragedia della guerra aggraverà i tanti problemi che già affliggono una larga parte della società: lavoro precario, disoccupazione, diseguaglianza, inflazione, limitazione dei diritti sociali e civili, deterioramento dell’ambiente;
– DOBBIAMO pretendere una più efficace e puntuale applicazione delle leggi contro il fascismo;
– DOBBIAMO assumere l’impegno solenne a realizzare gli ideali per cui tanti sacrifici sono stati compiuti dalle donne e dagli uomini Combattenti Italiani ed Europei per la Libertà: è indifferibile costruire la speranza di un mondo in cui non vi siano più guerre, fascismi, razzismi, intolleranza, ma che sia unito nei valori della pace, della convivenza tra i popoli, dell’antifascismo, della solidarietà, a tutela della dignità umana.
Viva il 25 APRILE della LIBERAZIONE! Viva la PACE! FUORI LA GUERRA DALLA STORIA!  comunicatoRete25AprilePalermo

 

Partinico Festa della Liberazione 2022. Onori ai partigiani partinicesi caduti per la libertà e la democrazia –  lunedì 25 ore 11 – Ex Arena Lo Baido (monumento Anpi) per adesioni anpipartinico@gmail.com Iniziativa promossa dall’ANPI – Circolo “Giovanni Pesce”. Aderiscono: CGIL Partinico, Partito della Rifondazione Comunista, Europa Verde, Movimento ON. [info]

  

Al Gramsci presentazione del libro “Rivoluzioni. Tra storia e storiografia” – Palermo, mercoledì 27 ore 16:00 –  Cantieri Culturali (via Paolo Gili,4) – Appuntamento all’Istituto Gramsci Siciliano per parlare di rivoluzioni con l’autore Francesco Benigno. C’erano una volta le rivoluzioni: eventi grandiosi capaci di produrre la trasformazione sociale attraverso un mutamento di regime politico fondatore di compagini politiche o sociali, religiose o nazionali, e il cui racconto ha continuato poi ad accompagnare nel tempo la memoria di quelle comunità. Grandi narrazioni, perciò, dense di gesta memorabili e ricche di significati, popolate di figure eroiche e tragiche, animate da simboli potenti. Oggi che è entrato in crisi lo schema evolutivo e progressivo di cui le rivoluzioni erano snodi fondamentali (attraverso il modello classico della Rivoluzione francese), oggi che dubitiamo che il futuro sia necessariamente migliore del passato, cosa resta di loro? Come si situano nell’universo complesso del conflitto politico, segnato da guerre civili, rivolte, insurrezioni? Questo libro propone una riflessione su come le rivoluzioni sono state considerate tradizionalmente dagli storici e su come esse possono oggi essere ripensate, in un andirivieni tra i fatti accaduti e la loro comprensione, tra storia e storiografia. info

 

Convegno – Cooperazione Ambientale – Presentazione dei Case Studies – Palermo, giovedì 28 le ore 14:30 – Viale delle Scienze (Aula M. Capitò, Ed. 7) – In virtuale su Teams, prenotazioni all’evento a questo link: https://forms.gle/QsfbrMhCMUQCWWEs6 – L’Università degli Studi di Palermo, il CeTAmb LAB (Università di Brescia) e il CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud, in partnership con Map for Future, sono felici si invitarvi al convegno “Cooperazione Ambientale – Le sfide nei paesi a risorse limitate e la costruzione di soluzioni attraverso tecnologie appropriate”. I casi studio che saranno presentati:

“Warmi kari kuna” – Uso sostenibile delle risorse ambientali nell’Amazzonia Ecuatoriana (Pietro Arculeo, Biologo ed esperto d’acqua, CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud);

“Sustainable Livelihoods” – Un progetto di sviluppo rurale integrato per la salvaguardia dell’ecosistema della savana ghanese (Giovanni Vinti CeTAmb, Università degli Studi di Brescia);

“Gli effetti degli impatti ambientali sulle comunità locali del Virunga Park nella regione orientale della Repubblica Democratica del Congo”  (Ph.D. Patrick Habakaramo Macumu – Università degli Studi della Campania – e Luigi Vanvitelli – Università degli Studi di Palermo).

A seguire, alle 19.30 presso La Casa della Cooperazione: apericena, esposizione fotografica e laboratorio virtuale di Mapathon umanitario a cura di Valerio De Luca di Map for Future.  [programma-info]

 

Presentazione di “Al cuore della migrazione”: un volume polifonico – Palermo, venerdì 29 ore 18:00- Arci Porco Rosso – Al di là delle immagini stereotipate dei migranti, degli sbarchi, della cronaca a cui siamo ormai assuefatti, come trovare parole nuove per descrivere un fenomeno storico, la fuga di migliaia di uomini, donne e bambini, che tentano di raggiungere la salvezza inseguendo una speranza? Con quali parole se non quelle di poeti, scrittori e dei migranti stessi?  Ecco la sfida di “Al cuore della migrazione”, un’opera collettiva, costruita grazie ai contributi, per la maggiore parte inediti, di più di sessanta scrittori, poeti e artisti provenienti da tutto il bacino Mediterraneo (e non soltanto), che hanno prestato le loro voci e la loro arte per raccontare la drammaticità della migrazione. Un volume polifonico nella forma e nei contenuti, intreccio di suoni, lingue e anche traduzioni. Perché i traduttori, figure spesso sottovalutate, sono qui i veri traghettatori, punto di incontro fra popoli. Ne parleremo con Carolina Paolicchi, co-curatrice del volume ed editrice. [info ]

 

Primo Maggio manifestazione a Portella della Ginestra per il lavoro e per chiedere di fermare la guerra in Ucraina e di fermare tutte le guerre – La Cgil Palermo lancia un appello per il Lavoro e per la Pace che riunisce più di cinquanta associazioni del mondo laico e religioso, ma anche studenti, giovani, donne, migranti, lavoratori e pensionati – Quest’anno, per il 75° anniversario della strage di Portella della Ginestra, il Primo Maggio si torna a manifestare, dopo due anni di assenza, nel pianoro dove furono trucidate 11 persone e altre 27 caddero a terra ferite. La Cgil Palermo ha diffuso un appello per un 1° Maggio per il Lavoro e per la Pace che sta riscontrando numerose adesioni. Previsto il corteo dalla casa del Polo di Piana degli Albanesi e il comizio al memoriale con l’intervento del segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e le conclusioni del segretario generale Flai Cgil nazionale Giovanni Mininni. “Il fatto nuovo non solo è che si torna a manifestare dopo due anni di pandemia. Ma che, come ad Assisi, anche il nostro Primo Maggio, che per questo 75esimo anniversario organizzeremo assieme alla Flai, sarà caratterizzata dai temi del lavoro e della pace – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – Un primo maggio per il lavoro, i diritti, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, l’ambiente, la libertà d’informazione, i giovani, i migranti, gli anziani, le persone non autosufficienti, contro il lavoro nero e precario e contro ogni forma di sfruttamento, contro tutte le mafie, le violenze e le discriminazioni. Ma ci sarà una motivazione in più: l’impegno per la Pace, contro tutti i fascismi e tutti i razzismi. Questi sono i temi dell’appello che abbiamo invitato a condividere”. [appello integrale]

 

Il Movimento No Muos monitoraggio emissione elettromagnetiche base NRTF di Niscemi   Facendosi portatore di una sentita preoccupazione nella popolazione, dovuta alla guerra in corso in Ucraina ed al ruolo centrale svolto in tale contesto dalle basi USA e NATO siciliane, ed in particolare dalla base NRTF-MUOS di Niscemi, il Movimento NoMuos ha scritto una lettera al sindaco Massimiliano Conti chiedendogli  se in questo periodo di particolare attività della stazione siano stati effettuati appositi monitoraggi delle emissioni elettromagnetiche della base di contrada Ulmo/Sughereta. In caso contrario,  il comitato sollecita il Sindaco e la sua amministrazione affinché pretendano urgenti misurazioni da parte dell’Arpa [leggi movimento-no-muos]

 

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