La commissione ha aperto ieri in Prefettura le buste del bando di concorso per la nuova gestione del CPR di Torino

Dopo l’indagine della Procura, in seguito alla morte di Moussa Balde, che ha travolto Gepsa s.a., l’attuale Ente gestore del CPR Brunelleschi, la Prefettura ha indetto un bando di concorso per un nuovo gestore della struttura detentiva per rimpatri torinese.

Il bando si è concluso il 22 ottobre 2021.

In seduta pubblica la commissione si è limitata ad aprire le buste dell’offerta tecnica ma non a valutare le offerte, la valutazione verrà effettuata in seduta riservata, verranno poi annunciate in seduta pubblica le valutazioni. La commissioni provvederà poi con le stesse modalità ad effettuare la valutazione dell’offerta economica. Alla fine si farà la somma dei punteggi dell’offerta tecnica ed economica determinando la graduatoria provvisoria dei 4 partecipanti.

Ieri sono quindi state solo aperte le “buste” telematiche, e, verificata la firma digitale delle offerte tecniche, si è proceduto ad acquisirle.

L’offerta della Cooperativa Sociale Ekene, attuale gestore del CPR di Gradisca d’Isonzo (GO), non è stata acquisita perché “non ha superato la fase dell’esame della documentazione amministrativa“, come dichiarato dal Dott. Zarcone, Dirigente dell’ufficio competente della Prefettura, ed è quindi stata esclusa dal bando.

I partecipanti al bando dei quali verranno valutate le offerte sono:
– Officine Sociali: RTI (raggruppamento temporaneo d’impresa) tra Officine Sociali soc. coop. sociale (capogruppo) di Siracusa ed Engel Italia s.r.l di Salerno, attuale gestore del CPR di Palazzo S. Gervasio (PZ) e Milano
– ORS Italia s.r.l.: attuale gestore del CPR di Macomer, multinazionale svizzera
– Cooperativa Le Soleil di Verrès (AO)
– Gestione Orizzonti s.r.l. di Isernia