Si ringrazia per la segnalazione delle foto Cristina Mirra

Sembra proprio che, ieri, gli orrori dell’occupazione israeliana non si siano fermati all’uccisione, in Cisgiordania, di Ayman Nasr Abu Aliya, un ragazzo di soli 13 anni.
Quello che si autodefinisce l’esercito “più morale del mondo”, l'”unica democrazia del medio oriente”, ieri ha aggiunto un altro tassello ai suoi crimini contro i palestinesi.
Come ha riportato sul suo profilo Twitter Palestine Info Center, Mohammad Moqbel, 16 anni, in un ospedale israeliano, “incatenato e ammanettato in attesa di un intervento chirurgico alla mascella dopo che i soldati dell’occupazione israeliana lo hanno brutalmente aggredito e gli hanno rotto la mascella mentre lo arrestavano pochi giorni fa!”
C’è traccia sui media occidentali di questa notizia? Qualche attore, attrice, premio Oscar ha espresso il suo sdegno per queste immagini?
La risposta la sapete. Per quanto ignorati, un giorno Israele, e i suoi complici dovranno rendere conto dei loro crimini.

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