Mentre continua ad oltranza il presidio di fronte alla sede dell’ENI a Roma giungono da tutta Italia manifestazioni di solidarietà ai militanti di Extinction Rebellion che da ieri mattina svolgono un’azione di disobbedienza civile nonviolenta, tentando di consegnare al Ministro Patuanelli una serie di richieste per convertite a una vera svolta ecologica la politica dell’ENI.

Già ieri  i co-portavoce dei Verdi Elena Grandi e Matteo Badiali, esponenti di Europa Verde hanno espresso solidarietà: “Proprio nel momento in cui festeggiamo l’approvazione della Legge Europea sul clima che ha adottato l’obiettivo ambizioso di ridurre i gas serra del 60% entro il 2030, riteniamo che le azioni delle e degli attivisti di Extinction Rebellion, che hanno deciso di mantenere il presidio tutta la notte, debbano essere supportate. Per questo chiediamo al Ministro Patuanelli di incontrarli il piú presto possibile e mettiamo a disposizione di Extinction Rebellion tutto il supporto legale del quale potranno avere bisogno”.

Stamattina sono giunte la solidarietà di Giovanna Martelli, ex deputata e attivista per i diritti delle donne, di Tommaso Fattori, ex candidato a Presidente delle Regione Toscana per Toscana a Sinistra, del Presidio no inceneritori-no aeroporto dell’Osmannoro (Sesto Fiorentino – Firenze), impegnato insieme  a molte realtà toscane contro il progetto ENI di gassificatore a Stagno (LI), della redazione di Pressenza Italia, del Comitato Fermiamo la Guerra di Firenze, della scrittrice nonviolenta Isabella Horn.

Antonella Bundu e Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune in consiglio comunale di Firenze hanno dichiarato:  “Sottoscriviamo le richieste di Extinction Ribellion e chiediamo con urgenza che chi governa, non solo a livello nazionale ma anche regionale e comunale riveda immediatamente e radicalmente il modello di sviluppo che per arricchire pochi, ha portato allo sfruttamento costante delle risorse mondiali, ai danni dell’ambiente e di tutte e tutti”.

Riccardo Petrella, Coordinatore di Agorà degli Abitanti della Terra invece ha dichiarato: “Nel mentre il presidente della Cina ha annunciato il 24 settembre nel corso dell’Assemblea Generale del’Onu che il suo paese ha deciso di raggiungere la neutralità carbonio nel 2060, noi in Europa ed in particolare in italia siamo ancora a dover lottare contro una società petrolifera fra le più “coloniali” del settore, specie in Africa. Piena solidarietà con i militanti di Extinction Rebellion  il cui impegno in favore di un’economia e di una società che ha cura della vita della Terra nell’interesse di tutti i suoi abitanti  merita sostegno. La vita vale  più del denaro”.

Sulla brutalità della polizia e sulla mancanza di risposta Alessandro Marescotti, Presidente di PeaceLink ha scritto una lettera al ministro Patuanelli, solidarizzando con i ribelli e chiedendo che vengano ricevuti ed ascoltati.

Solidarietà e appoggio arrivano anche da Teachers for Future, Mario Agostinelli di Energia Felice; Marco Bersani e Attac Italia; Gerardo Femina, Mondo Senza Guerre e Senza Violenza, Repubblica Ceca; Giannozzo Pucci, direttore dell’ Ecologist italiano.

“Esprimiamo vicinanza, solidarietà e gratitudine alle attiviste e agli attivisti di Extinction Rebellion che si sono incatenati davanti ai cancelli dell’ENI per protestare contro ipocrite operazioni di greenwashing e chiedere misure all’altezza dell’emergenza climatica che stiamo fronteggiando – così strettamente connessa all’emergenza sociale e pandemica. Non è dipingendo di verde slogan pubblicitari e pagine di giornali che si cancellano le ferite inferte alla natura, all’ambiente, al vivente, agli esseri umani. Chiediamo che il ministro Patuanelli e il governo rispondano con rispetto a chi assume la cittadinanza come impegno attivo e la cura del pianeta come imperativo etico e politico” dichiarano Daniela Padoan e Guido Viale dell’Associazione Laudato si’ – Alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale.

Flilippo Barsi,  Giovani Comunisti di Lucca ha detto: “Come Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti di Lucca vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e tutto il nostro appoggio a Extinction Rebellion e ai suoi militanti incateni all’Eni dell’EUR. Oggi è il giorno di agire, non domani, perché un domani potrebbe non esserci. Il nostro mondo è a un bivio, ecologico e sociale, e solo la lotta di tutti noi per la giustizia ambientale e per la giustizia sociale può fargli imboccare la strada giusta, cioè quella di una drastica svolta ecologica dell’economia e di giustizia sociale della società. Noi siamo sempre stati al fianco dei movimenti ambientalisti, che oggi prendono il nome di FFF, Earth Strike e XR, e lo saremo domani e sempre”.

Altre adesioni e dichiarazioni di solidarietà arrivano da Gino Carpentiero, Roberto Morea di Trnsform! Italia, Jacopo Simonetta, ecologo, Associazione Atto primo Salute Ambiente Cultura, Gilberto Pierazzuoli, Maurizio Pallante, Maria Letizia Ruello, Giuseppe Barnato, Maria Antonietta Bàlzola – medico di Novate Milanese, Gianni Vivarelli, Raffaella Bolini, Alfonso Navarra, DiEM Campagna per un Green New Deal Europeo, Parents for Future Italia e Davide Migliorino, Toni Germani, Antonio Genovesi, Retidipace,
Andrés Lasso (candidato sindaco di Firenze per la federazione dei Verdi alle elezioni comunali del maggio 2019), Paola Ciardella, Roberto Balatri, Rifondazione Comunista, Mauro Mei e Ismaele Decrescenzo dell’Associazione Città futura di
Civitavecchia, Medicina Democratica, sezione Pietro Mirabelli, Firenze, Paolo Cacciari – Venezia, Aniello De Padova, Luigi Meconi,
Roberto Melone – Comitato savonese Acqua Bene Comune e Attac Savona, Ilaria Agostini – Ricercatrice Università di Bologna, Roberto Budini Gattai Fiammetta Benati e Gian Luca Garetti – Per un’altra città – Laboratorio politico di Firenze, De Bernardin Roger – Consigliere comunale di Santo Stefano di Cadore, Angelo Baracca, Firenze, Alessio Surian, Padova, Gian Marco Falgiani, CDC Firenze, Associazione Atto Primo Salute Ambiente Cultura, Sandra Cangemi giornalista Milano, Piera Rebuolaz e Alessandro Bortot Levis, Francesca Fornario,
Alberto Ziparo, Marco Caldiroli, Renata Vela di Finale Ligure.

Nota della redazione: la campagna di solidarietà lanciata da Pressenza e raccolta con entusiasmo dai militanti di XR e non solo è stata rapida e veloce: se qualcun* non si trovasse citato in quest’articolo è pregato di segnalare la sua adesione a redazioneitalia@pressenza.com e lo aggiungeremo subito. Grazie!!