Michelle Bachelet, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, afferma che il deteriorarsi della situazione della sicurezza in Libia e l’assenza di un sistema giudiziario funzionante hanno messo in evidenza l’importanza del lavoro di un team di esperti indipendenti che documentino le violazioni e gli abusi dei diritti umani.

Pertanto, l’Alto Commissario, il 24 Agosto, ha annunciato la nomina dei membri della Missione Fact-Finding Indipendente sulla Libia (Missione conoscitiva indipendente sulla Libia). I membri sono: Mohamed Auajjar (Marocco), Tracy Robinson (Giamaica) and Chaloka Beyani (Zambia e Regno Unito).

La missione conoscitiva sulla Libia è stata istituita dal Consiglio dei Diritti Umani lo scorso 22 giugno, tra le altre cose, per documentare le presunte violazioni e abusi in materia di diritto internazionale dei diritti umani e diritto internazionale umanitario da parte di tutte le parti in Libia dall’inizio del 2016.

“Questo corpo di esperti – ha spiegato Bachelet – servirà come meccanismo essenziale per affrontare in modo efficace la diffusa impunità per le violazioni dei diritti umani e gli abusi commessi e può anche servire da deterrente per prevenire ulteriori violazioni e contribuire alla pace e alla stabilità nel Paese”. 

Esecuzioni sommarie, uccisioni illegali, tortura e maltrattamenti, violenza di genere, compresa violenza sessuale legata ai conflitti, rapimenti, sparizioni forzate, così come incitamento alla violenza sui social media, continuano ad essere commessi in un clima di totale impunità”. Mentre, difensori dei diritti umani, attivisti e giornalisti sono stati aggrediti e sono fuggiti dal Paese, ha aggiunto.

La missione d’inchiesta indipendente fornirà un aggiornamento a voce al Consiglio dei Diritti Umani il prossimo settembre. Nel 2021, seguirà un report scritto completo sulla situazione dei diritti umani in Libia, contenente anche azioni e raccomandazioni per prevenire e garantire la responsabilità di abusi e violazioni dei diritti umani.

Biografia dei Membri

Mohamed Auajjar, dal Marocco, ex ministro della Giustizia del Regno del Marocco, in carica dal 2017 al 2019. Fu Ambasciatore e Rappresentante Permanente del Regno del Marocco alle Nazioni Unite a Ginevra e alle organizzazioni internazionali tra il 2014 e il 2017. Auajjar è stato anche Ministro dei Diritti Umani del Regno del Marocco, dal 1998 al 2004 e membro del Parlamento Marocchino dal 2002 al 2007. È membro fondatore dell’Associazione Marocchina dei diritti umani e autore di numerosi articoli sulla Democrazia e sui Diritti Umani. Auajjar è laureato in diritto pubblico presso l’Università Mohammed I di Oujda.

Tracy Robinson, dalla Giamaica, docente senior e Vice Preside (Studi Universitari e Ricerca) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università delle Indie Occidentali (UWI) di Mona, Giamaica, dove attualmente insegna diritto familiare, diritto costituzionale e diritti umani del Commonwealth dei Caraibi. Dal 2012 al 2015, è stata membro della Commissione Inter-Americana dei diritti umani (IACHR) e Presidente nel 2014 e 2015. In questa sede, fu anche Relatore speciale dei diritti delle persone LGBT e Relatore dei diritti delle donne. Inoltre, ha conseguito un Master in Legge all’Università di Yale, una laurea in Diritto Civile all’Università di Oxford e una Laurea in Giurisprudenza all’Università delle Indie Occidentali.

Chaloka Beyani, dallo Zambia e Regno Unito, è professore associato di Diritto Internazionale presso il Dipartimento di Legge della London School di Economia, dove insegna Protezione Internazionale dei Diritti Umani, diritto umanitario Internazionale, diritti umani delle donne, diritto penale internazionale; Diritto delle Nazioni Unite, diritti dei rifugiati, sfollati e migranti. È stata consigliere legale, consulente ed Esperto in numerose agenzie delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea, del Segretariato del Commonwealth e dell’Unione Africana. Fu anche membro del Comitato di Revisione Costituzionale del Governo del Kenia che ha redatto la Costituzione del Kenia 2009-2010. Inoltre, fu mediatore del governo del Mozambico durante il processo di pace che culminò con l’Accordo di Pace in Mozambico nel 2019. Dal 2010 al 2016, fu Relatore Speciale dei diritti umani degli sfollati interni e dal 2013 al 2014 Presidente del Comitato di Coordinamento delle Procedure Speciali.

Testo completo della Risoluzione del Consiglio dei Diritti Umani 43/39

 

Traduzione dall’inglese di Francesca Vanessa Ranieri. Revisione di Ilaria Cuppone