Oggi gli attivisti di Extinction Rebellion di Torino sono scesi in piazza per un’ora di meditazione, in segno di protesta per le mancate misure da parte della Regione Piemonte per fronteggiare l’emergenza climatica.

Meditazione Ribelle è la voce di ognuna delle 900 persone che ogni anno, solo nella città di Torino, perdono la vita a causa dell’inquinamento dell’aria. È il rispetto di cui il nostro pianeta ha bisogno, l’ossigeno di cui si alimenta il nostro corpo.
Meditazione Ribelle è il silenzio assordante delle istituzioni di fronte ad un’intera comunità che sta soffocando. Sono gli occhi bendati di fronte al collasso degli ecosistemi e agli effetti devastanti di un’emergenza sanitaria, climatica ed ecologica.

Chiediamo alle istituzioni regionali e comunali di mettere da parte ogni tipo di bandiera politica e lavorare ad un piano d’azione, che sia immediato e radicale.
Siamo in emergenza: l’aria è irrespirabile e le persone continuano a morire.
Di fronte al primo dei diritti inalienabili di ogni essere umano – il diritto alla vita- i governi hanno fallito: denunciamo, ancora una volta, la rottura del contratto sociale.

Ogni giorno, per un’ora, siederemo di fronte al Palazzo della Regione Piemonte a meditare.

#È ora DiConcentrarsi: concentrarsi su tutte le azioni che possiamo -e dobbiamo- immediatamente mettere in atto al fine di ridurre drasticamente le emissioni climalteranti.
È ora di concentrarsi sul nostro amore per questa Terra e sulla rabbia che proviamo nel vederla morire.

Ectinction Rebellion Piemonte”