Il 16 Novembre saranno con noi a Milano la Madre del Vicepresidente dell’Ecuador Jorge Glas oggi ingiustamente incarcerato, e Pino Arlacchi già Vicesegretario Generale dell’ONU.
Il Vicepresidente Jorge Glas è incarcerato, dopo aver contribuito con la sua attività a far fare un balzo in avanti nel progresso del suo Paese, l’Ecuador durante gli anni in cui era Presidente Rafael Correa.
Centrali elettriche promesse nel passato per tanti anni hanno invece preso corpo mentre era ministro per i settori strategici, così come le Telecomunicazioni, con più di 14.000 chilometri di fibra ottica, connettendo anche le scuole.
Glas ha dato impulso alla presenza dello Stato nel campo energetico idroelettrico, nel settore dell’acqua e nelle poste.
Gli interessi statunitensi sono stati messi da parte in quel periodo, inoltre Jorge Glas non ha tradito gli impegni e il programma elettorale dopo le ultime elezioni, si è opposto al tradimento del neoeletto presidente Lenin Moreno e tutto questo gli è valso l’arresto con una accusa non comprovata di cattiva gestione economica e corruzione.
Il copione è lo stesso di quello che si è visto già con Lula Da Silva in Brasile e con Cristina Kirchner in Argentina.
Il Professor Pino Arlacchi, già Vicesegretario generale dell’ONU è oggi consulente del Governo Bolivariano del Venezuela. Un conoscitore delle questioni internazionali che agitano il mondo, dal Latinoamerica passando per l’Europa,il Medio Oriente arrivando fino ad Hong Kong.
Oggi il Latinoamerica è scosso da un rinnovato attacco imperialista, il Cile come l’Ecuador vedono la protesta delle masse popolari per rivendicare giustizia sociale e libertà dalle catene del Fondo Monetario Internazionale e degli Stati uniti. In Bolivia il popolo si sta riorganizzando, dopo che il Presidente Evo Morales é riuscito a riparare in Messico, in seguito al Golpe voluto dagli Stati Uniti d’America e dalla destra a loro asservita.
Questa è una iniziativa politica che ha lo scopo di divulgare quel che succede in questa parte del mondo, in modo franco e senza le omissioni a cui si assiste quotidianamente, oltre che una iniziativa di sostegno concreto per il Vicepresidente Glas, per raccogliere fondi destinati alle spese legali che deve affrontare,e per denunciare i crimini che si stanno perpetrando contro Julian Assange, prelevato illegalmente dall’Ambasciata dell’Ecuador e rinchiuso in una prigione per terroristi a Londra, in attesa dell’estradizione verso gli USA.
Perché le idee marciano sulle gambe degli uomini. Uomini che hanno a cuore la Causa.
Viva il popolo dell’Ecuador, del Chile, Viva Bolivia, Viva Argentina, Viva Venezuela, Viva Nicaragua, Viva Mexico, Viva Cuba, VIVA LA PATRIA GRANDE!

SABATO 16 NOVEMBRE, ORE 15.30, VIA FESTA DEL PERDONO 7, AULA 211, UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO