Il governo Modi si sta preparando a introdurre un modello di reddito di base prima delle elezioni generali del prossimo anno. La proposta che va emergendo è che la proposta del reddito di base vedrà un importo economico mensile destinato a coloro che sono in difficoltà economica. Il governo Modi è stato al centro di numerose critiche da parte sopratutto di operai e contadini ed in particolare su una serie di questioni relative ai temi del disagio sociale, i bassi salari, i mancati incentivi agricoli e la disoccupazione. Il BJP ha subito un’inversione nei sondaggi sopratutto in tre stati a novembre e dicembre.

A tal proposito uno dei temi del partito al governo è quello di individuare altre soluzioni e migliorare il meccanismo dei suoi numerosi sistemi di welfare attualmente presenti. A questo punto il BJP ha individuato una nuova idea. O meglio, avviarsi a sostenere un’idea esistente che non è mai stata seriamente presa in considerazione dal BJP ed è proprio  uno schema di reddito di base. Esiste già una considerevole letteratura sul tema e su come potrebbe funzionare in un paese come l’India, incluso un capitolo eccellente nell’Indagine Economica del 2016-17.

Alcuni sistemi di welfare di grandi dimensioni dovranno probabilmente essere modificati se si vuole avviare un reddito di base significativo a livello nazionale. Ma l’idea che sta andando per la maggiore è quella di avviare su base locale forme sperimentali e schemi pilota su larga scala.

Per maggiori informazioni:

The Ecnomic Times India

India Today

Wion News

Tratto da BIN Italia