L’immigrazione rappresenta un punto dolente nelle politiche di tante amministrazioni: solidarietà e chiusure, nelle coscienze dei cittadini, si mescolano, radicalizzando posizioni spesso superficiali e confuse. Nonostante le paure, giustificate o meno, la migrazione di popoli da un paese all’altro c’è, c’è sempre stata e sempre ci sarà: le culture del mondo sono destinate ad incrociarsi e incontrarsi in misura sempre maggiore.

Il 18 dicembre alle ore 18:00 l’associazione culturale e di promozione Sociale AEDO organizzerà un incontro e festa sociale di solidarietà, aperto a tutta la popolazione, intitolato: “L’Apolide Multiculturale – verso una cittadinanza universale” , L’evento si svolgerà alla Sala delle Feste (Ex convento delle Oblate) in Piazza degli Alpini 3, Borgo a Mozzano (Lucca) con la collaborazione della Cooperativa Sociale Odissea e lo SPRAR, il Comune di Borgo a Mozzano, l’associazione Animali Celesti/teatro d’arte civile, il Cantiere delle Differenze e l’ASL Toscana Nordovest (Valle del Serchio).

Oltre ad una video performance fatta dal Cantiere delle Differenze, “Festa della Cittadinanza Universale – Il Sigillo“, con Alessandro Garzella (Animali Celesti/teatro d’arte civile) e Satyamo Hernandez (A.E.D.O.) che porterà alla consegna del Passaporto di Apolide Multiculturale per coloro che lo vorranno, ci sarà la Cooperativa Sociale Odissea che presenterà il Progetto Sprar nel Comune di Borgo a Mozzano, e un intervento del dott. Mario Betti, responsabile UFSMA, ASL Toscana Nordovest (Valle del Serchio) sul tema marginalità ed interazione nonché altri interventi.