Oggi presso la sala Gigli del Consiglio Regionale della Toscana si è svolta un’iniziativa del gruppo consiliare Sì, Toscana a Sinistra intitolata “Il rischio nucleare” che ha visto coinvolti come relatori Angelo Baracca, Lisa Clark e Fulvio Scaglione; padrone di casa il Consigliere Tommaso Fattori.

Di fronte a un pubblico attento, largamente composto d militanti di comitati nazionali e locali da tempo impegnati sul tema del disarmo nucleare, delle servitù militari, della lotta contro ogni tipo di guerra, i relatori hanno sviluppato un’analisi dello scenario attuale sia a livello locale (Camp Darby e il progetto di allargamento della base, Livorno porto nucleare), sia a livello internazionale (la recente dichiarazione di Trump sul ritiro dal trattato INF), concordando sulla necessità di una più efficace e coordinata azione dei pacifisti a tutti i livelli ed anche di una più stretta collaborazione con altri settori della società civile che lavorano su temi analoghi o vicini. A questo proposito Tommaso Fattori ha ricordato le iniziative istituzionali sui diversi aspetti della guerra, che non è solo la guerra guerreggiata ma anche le numerose forme di violenza e sopraffazione economica e sociale, oppressione dei popoli, sfruttamento, inquinamento ecc.

La mattinata si è conclusa con una vivace serie di interventi che hanno sottolineato la ricchezza delle iniziative in corso. In particolare continuano:  la campagna “Italia Ripensaci” per chiedere all’Italia di firmare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari; la campagna del Comitato No Guerra No Nato di presidi ai porti militari e di firma di delibere comunali che invitano a firmare il Trattato; la campagna affinché un gruppo di parlamentari presenti la proposta di legge di IALANA affinché l’Italia firmi il Trattato.