Articolo di Desinformémonos

 

Le popolazioni wixárika di San Sebastián Teponahuaxtlán e di Tuxpan, Jalisco, hanno istituito posti di blocco intorno alle loro comunità per evitare che partiti politici, candidati e istituzioni elettorali portino la campagna elettorale nei loro territori fino a quando il governo messicano non restituirà più di 10 migliaia di ettari che gli allevatori di Huajimic hanno preso in possesso e che appartengono alla cultura ancestrale delle comunità.

“Mentre il governo messicano e in particolare l’esecutivo federale non adempiono ai loro obblighi basilari con il popolo Wixarika e continuano trasgredire la legge a favore dei Wixaritari, la comunità indigena di San Sebastián Teponahuaxtlán porterà avanti varie attività di lobbying”, hanno avvertito, pretendendo che il presidente Peña Nieto si presenti nelle comunità entro dieci giorni a partire da ieri.

La comunità indigena ha dichiarato durante un’assemblea che se non verrà accolta la richiesta sui territori in un secondo tempo chiuderanno le istituzioni educative e centri di salute stabiliti nella Comunità e presenteranno le loro istanze a livello internazionale.

Qui la dichiarazione completa:

 

Traduzione dallo spagnolo di Mariapaola Boselli

L’articolo originale può essere letto qui