Il 2 ottobre, Giornata Internazionale della Nonviolenza, l’Auditorium dell’Acquario Civico di Milano, in viale Gadio 2, ospiterà dalle 14 alle 19,30 il primo convegno della rete ED.UMA.NA, un evento gratuito patrocinato dal Comune di Milano e dall’Università di Milano-Bicocca con il contributo di Fondazione Cariplo, rivolto a docenti e genitori, per proporre strumenti concettuali e operativi mirati a prevenire la violenza in modo sistematico e a favorire una cultura comunitaria del dialogo e della non discriminazione, partendo dai rapporti tra alunni, genitori e insegnanti.

“Educare a essere umani, educare alla nonviolenza” è il titolo del convegno che il 2 ottobre metterà per la prima volta a confronto associazioni, scuole, università ed enti territoriali sul tema dell’educazione alla nonviolenza, tentando di dare una risposta all’attuale stato di disinformazione e di frammentazione delle strategie di intervento relative alla prevenzione della violenza. Si auspica così di porre le basi per una rete educativa che pone l’essere umano come valore centrale, superando le differenti forme di violenza quotidiana e le discriminazioni di ogni tipo, canalizzando gli sforzi di contrasto al cyberbullismo, al disagio giovanile e agli stereotipi di genere.

Oggi scuola e famiglia sono chiamate ad assumere un ruolo fondamentale per arginare la deriva violenta di una società ormai incapace di esprimere valori affettivi, etici, morali. In questa occasione, pedagogisti, filosofi, neuroscienziati, dirigenti scolastici, docenti e associazioni lavoreranno insieme per individuare nuove strategie che permettano di dare una risposta al malessere interno a scuola e famiglie. L’obiettivo è quello di costruire una rete/comunità a salvaguardia delle nuove generazioni. Quanto sia urgente lo sanno bene sia gli insegnanti che i genitori, che spesso individualmente si trovano a gestire il disagio di ragazzi e ragazze.

Dopo gli interventi degli studiosi, si aprirà la rassegna delle “buone prassi” già sperimentate o in via di sperimentazione sul territorio. È attesa soprattutto la presentazione della Rete per la Pratica di Educazione alla Nonviolenza Attiva ED.UMA.NA, frutto del lavoro di un gruppo di associazioni, centri di aggregazione giovanile, istituti scolastici, università e enti territoriali, che da oltre un anno lavora alla messa a punto di un percorso sperimentale, specificamente rivolto a docenti, dirigenti scolastici, insegnanti di sostegno, educatori ed educatrici, personale ATA, alunni e alunne dai 6 ai 17 anni e ai loro genitori. La sperimentazione partirà nel settembre del 2017 e durerà tre anni.

«La nonviolenza attiva è una risposta di estrema attualità ai fatti di violenza implicita ed esplicita, a cui purtroppo ci stiamo abituando», dice Annabella Coiro, referente per la Pratica ED.UMA.NA. «La comunità scolastica, insieme alla famiglia, sono i luoghi elettivi dove imparare, sperimentare ed esercitare uno stile di vita nonviolento, decisivo per assicurare un futuro pienamente umano alle prossime generazioni».

L’importanza cruciale del ruolo delle istituzioni scolastiche in questa partita è sottolineato anche dalla Prof.ssa Elisabetta Nigris, presidente del Corso di Laurea in Scienze della Formazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca: «La cura delle relazioni, lo sviluppo delle competenze sociali e l’esercizio della cittadinanza attiva costituiscono i cardini su cui si fonda il mandato della scuola. Compito di ogni docente e di tutti quelli che si occupano di educazione e di scuola è quello di confrontarsi su come tradurre in pratiche quotidiane queste grandi finalità e individuare dunque strategie capaci di prevenire ogni forma di violenza personale e culturale, oltre che educativa e istituzionale».

Al termine dei lavori sarà possibile partecipare a due laboratori, uno specifico per docenti e uno per genitori

Proposte delle associazioni per le scuole

Nelle pause e al termine del convegno, docenti, dirigenti scolastici e genitori avranno inoltre la possibilità di incontrare le associazioni di Milano e provincia che offrono programmi di educazione alla nonviolenza e/o di prevenzione alla violenza, nello spazio dell’attiguo Giardino d’inverno, dove si potranno sperimentare personalmente i metodi proposti iscrivendosi ai laboratori presso le sedi delle stesse associazioni. Sarà inoltre possibile ricevere il kit di proposte da effettuarsi nelle scuole per celebrare la settimana della nonviolenza (2-8 ottobre 2017)

Associazioni ed enti presenti:

AGEDO Lombardia, Amnesty International, Associazione Pepita, CSTG – Centro Studi di Terapia della Gestalt, Centro Studi Scuolatoro, C.I.G. Arcigay Milano, Casa per la Pace Milano, Centri di Aggregazione Giovanile di Lambrate e CAG Punto e Virgola, CGD Coordinamento Genitori Democratici Lombardia, CRIF – Centro di Ricerca sulla Indagine Filosofica, Maschile Plurale, SEA – Servizi Educativi Adolescenti Comune di Milano.

E’ necessaria l’iscrizione compilando il form disponibile  alla pagina web http://www.centrononviolenzattiva.org/convegno-educare-ad-essere-umani/

PROGRAMMA SCARICABILE

http://www.centrononviolenzattiva.org/wp-content/uploads/2017/08/programma-convegno_2ottobre2017_2.pdf

L’evento è promosso da:

Mondo Senza Guerre e Senza Violenza e La Comunità per lo Sviluppo Umano Ahimsa

Con il patrocinio del Comune di Milano e della Università di Milano-Bicocca e il contributo di Fondazione Cariplo.

Sostenuto da:

Afol Metropolitana

Associazione CSTG – Centro Studi Terapia Gestalt

Associazione genitori SenzaZaino

CGD Coordinamento Genitori Democratici Lombardia

Centri di Aggregazione Giovanile di Lambrate e CAG Punto e Virgola

Istituto Comprensivo Cavalieri

Istituto Comprensivo Cardarelli-Massaua

Istituto Comprensivo Thouar-Gonzaga

Istituto Professionale Alberghiero “A. Vespucci”

Liceo Statale Virgilio

Associazione Toponomastica femminile

Contatti:

2ottobre@centrononviolenzattiva.org

www.centrononviolenzattiva.org