Dopo aver ricevuto il via libera dalla camera dei Deputati in questa Domenica ( 17) l´Impeachment della Presidente, Dilma Rousseff passa nelle mani degli 81 senatori.
Questo lunedì il processo verrà inviato al Senato e il giorno dopo verrà letto al Senato in seduta plenaria. Sempre martedì, i vari leader di partito dovranno indicare i 42 Senatori che comporranno la commissione che analizzerà il processo al Senato di cui 21 titolari e 21 supplenti. La Commissione avrà 48 ore di tempo per eleggere il Presidente ed il Relatore. A causa della concomitanza con la festività di giovedì 21 aprile ( Tiradentes), questo accadrà solamente lunedì 25.
I componenti della Commissione speciale saranno eletti in base proporzionale considerando il peso politico numerico dei partiti o delle coalizioni. A partire da quel momento avranno dieci giorni per decidere l’ammissibilità o la non ammissibilità del processo di Impeachment. Non è ancora chiaro se saranno dieci giorni utili o consecutivi. Il parere sarà votato dalla Commissione e qualunque sia il risultato verrà poi votato dal Senato in seduta plenaria. In entrambi i casi vale la maggioranza semplice.
Allontanamento
Nel caso venga approvata l´ammissibilità del processo, cosa che dovrebbe accadere tra il 10 e l`11 di maggio, la Presidente Dilma verrà incriminata e allontanata temporariamente per un periodo massimo di 180 giorni, in modo da dar tempo ai Senatori di portare a termine il processo. L´attuale Vice-Presidente della Repubblica, Michel Temer, prenderà il suo posto. Anche se allontanata, Dilma manterrà diritti come salario, la residenza al Palazzo dell´Alvorada e la scorta. In questo periodo gli verrà esclusivamente negato di esercitare le funzioni di Capo di Stato.
Fase Processuale

In questa fase, il processo tornerà alla Commissione speciale per essere istruito. La Presidente avrà venti giorni di tempo per presentare la sua difesa. La Commissione analizzerà tutti gli elementi, a favore e contro il processo di impeachment. Potranno anche essere presentate prove e documenti ma per far questo non sono previsti tempi prefissati.
Un nuovo parere con nuove conclusioni alla luce di tutto il materiale acquisito, sarà votato nella Commissione speciale al Senato in seduta plenaria, sempre con maggioranza semplice. Se la richiesta di impeachment passerà anche questa fase solo allora comincerà ufficialmente il processo finale. La riunione al Senato sarà presieduta dal Presidente del Supremo Tribunale Federale (STF). In questa ultima votazione, sempre fatta al Senato in seduta plenaria, affinché l´impeachmente passi sarà necessaria la maggioranza di due terzi , ossia 54 degli 81 Senatori.

Dubbi
Il processo di impeachment della Presidente Dilma arriva al Senato tra mille dubbi su cosa preveda la legislazione e il regolamento interno soprattutto riguardo al rispetto ed alla definizione dei tempi processuali.
Fino a martedì 19, il Presidente del Senato, Renan Calheiros (PMDB-AL), dovrà riunire i leader dei Partiti e consultare il Presidente del STF, Ricardo Lewandossky, a proposito dello svolgimento del processo al Senato. L´opinione di Lewandowsky é considerata fondamentale per impedire che la procedura non venga poi contestata giudizialmente dai Partiti. L´ aspettativa è che a partire da questo momento la scaletta durante il transito del processo al Senato possa essere modificata.
La stessa partecipazione del Presidente del STF al giudizio è motivo di dubbi. Nel 1992, l’allora Ministro, Sydney Sanches, che presiedette il processo di Impeachmente dell´ex-Presidente Fernando Collor, assunse la direzione del processo al Senato a partire dalla decisione sull´ammissibilità dello stesso. Adesso invece si chiede che il Presidente del STF presieda solo il processo finale vero e proprio.
Altro dubbio riguarda su come verrà composta la commissione che dovrà decidere l’ammissibilità. Ancora non si sa se il Presidente ed il Relatore della commissione saranno scelti, come da tradizione, direttamente dal maggior Partito o se invece dovranno essere eletti.
Anche il tempo massimo entro il quale la Commissione presenti una relazione e la voti viene discusso. Al contrario della Camera che ha considerato come tempo massimo 10 riunioni plenarie, al Senato si parla di dieci giorni. Ma non è affatto chiaro se saranno dieci giorni consecutivi o utili.

Fonte: GGN – O Jornal de Todos os Brasis

Traduzione dal portoghese di Guido Finizia