Una Lunga Marcia è un libro di Carlo Correr per la Nuova Editrice Mondoperaio.

 

Cosa è successo ai socialisti italiani dopo il 1993 cioè dopo le note vicende che spazzarono via il PSI di Craxi? Come spiegare l’anomalia italiana, in un’Europa dove i partiti socialisti sono spesso al governo come partito di maggioranza relativa, mentre qua da noi i socalisti hano consistenze elettorali intorno al 2%?

Da queste domande parte Carlo Correr, giornalista, addetto stampa e docente di giornalismo.

Vorrei sottolineare queste qualifiche dell’Autore perché tutte e tre sono chiavi di lettura importanti di un libro difficile da scrivere ma estremamente necessario per la ricostruzione della verità storica.

Il giornalista Correr riesce nella parte più difficile del mestiere di giornalista: quella di essere un cronista descrittivo e puntule degli anni che dal 1993 portano all’oggi: lo fa con precisione e sobrietà, citando fonti variate ed autorevoli. Ma del PSI correr è stato anche addetto stampa dal 1993 al 2008 e questo gli consente anche di narrare una storia che lui stesso ha contribuito a scrivere, una storia in cui il suo cuore ha battuto; infine il Professor Corrr, da buon insegnante “scientifico” correda il libro cn strumenti (come l’ottimo indice dei nomi) che permettono allo studioso, ma anche al curioso, di andare a cercare personaggi specifici di questa intricata storia.

Così si dipana una storia complicata e, in parallelo, si sviluppa la storia della politica italiana, delle sue incredibili trasformazione, della nascita e del tramonto di numerose “teorie politiche”, leggi elettorali, ascese e caduta di forze politiche.

Un libro sicuramente difficile da scrivere ma sicuramente necessario per chi voglia districarsi tra le vicende politiche italiane della fine del secolo passato e dell’inizio del nuovo.

Per chi, come il sottoscritto, ha vissuto e osservato   la scena politica da un punto di vista abbastanza diverso da quello dell’autore è stato molto interessante poterla osservare da questa altra prospettiva.