>Il sostegno nel giorno in cui si ricorda il Mahatma Gandhi, vero e proprio “testimone” dei contenuti della Campagna

Apponendo la propria firma al’inizio di uno dei moduli vidimati dalla Campagna, anche il sindaco di Milano e della città Metropolitana Giuliano Pisapia da oggi sostiene la difesa civile e nonviolenta. La firma è stata infatti raccolta nell’ambito della Campagna (lanciata dalle sei maggiori reti pacifiste e del servizio civile in Italia) per la richiesta di istituzionalizzazione della Difesa civile, non armata e nonviolenta.

Una mobilitazione attiva da due mesi che (si concluderà a maggio 2015) e che vede come obiettivo principale la raccolta di almeno 50.000 firme necessarie alla presentazione presso la Camera dei Deputati del progetto di Legge di iniziativa popolare: “Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa civile, non armata e nonviolenta”.

Grazie a questa azione le sei Reti promotrici nazionali che raggruppano oltre 200 associazioni della società civile italiana, del mondo del pacifismo, della nonviolenza, del disarmo, del servizio civile, della cultura, dell’assistenza, dell’ambientalismo, del sindacalismo, vogliono dare piena attuazione all’articolo 52 della nostra Costituzione (la difesa della patria) istituendo nel nostro ordinamento forme di Difesa civile, in coerenza con l’articolo 11 (il ripudio della guerra). Nel concreto, la proposta di legge che i cittadini possono sottoscrivere chiede l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la Difesa civile non armata e nonviolenta che comprenda i Corpi civili di pace e l’Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo e che abbia forme di interazione e collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ed il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

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E’ dunque altamente significativo il sostegno giunto anche dal sindaco Pisapia, che si aggiunge a quello già esplicitato o in corso di concretizzazione da parte di molti altri “primi cittadini” del nostro Paese. Gli Enti Locali, toccati fortemente da riduzioni di bilancio volute a livello centrale, sono in prima linea con le realtà del terzo settore nel difendere realmente i territori e le vite dei cittadini dai veri “attacchi” che stanno subendo: disuguaglianze, mancanza di diritti, crisi economica, mancanza di lavoro, debolezza di prospettive… Da questi motivi si evince la naturale alleanza di intenti e di lavoro con le proposte e i contenuti di fondo della Campagna “Un’altra difesa è possibile”.

 

L’auspicio è che l’adesione del Sindaco Pisapia funga da stimolo per la cittadinanza di Milano (e non solo) nel sostenere la Campagna e sottoscriverla.

Significativo è poi che la sottoscrizione avvenga in occasione di una giornata di ricordo di un vero “profeta” della, nonviolenza: il 30 gennaio del 1948 M.K. Gandhi veniva assassinato da un fondamentalista indù, che voleva vendicarsi per la politica di convivenza interreligiosa attuata dal Mahatma per la sua apertura nei confronti dei musulmani.

Gandhi è il fondatore della nonviolenza moderna, che ha indicato una possibile via d’uscita dalla follia della guerra e del terrorismo. Ci ha mostrato che è possibile difendersi e liberarsi dalla violenza utilizzando metodi civili, non armati, nonviolenti. E’ dunque naturale “testimone” della Campagna “Un’altra Difesa è possibile” che lo ricorda e celebra in questa giornata.