Una delegazione della CoPeHU (Corrente Pedagogica Umanista Universalista) argentina ha realizzato, tra il 7 e il 19 di Agosto, una serie di attività a  Lima insieme all”équipe della Corrente che si è formata in Perù.

Il 9 e il 10 si è svolto il primo ritiro su  “l’apprendimento intenzionale” diretto a giovani tra i 12  e i 17 anni, nel parco di Studio e Riflessione  Ihuanco, (www.parqueihuanco.org).

Lunedì 12 la giornalista Denis Merino del quotidiano“La Primera” ha intervistato l’équipe della CoPeHU argentina (Andrea Novotny y Analía Corradi) insieme ai rappresentanti in Perù (Jaqueline Mera e Stefano Colonna) per informare sull’origine della corrente e su come sta sviluppandosi in vari paesi del mondo  (Brasile, Cile, Paraguay, Uruguay, Perù, Italia, Ungheria e altre). Nell’articolo si è parlato anche delle attività programmate in Perù (ritiri diretti a giovani e ad educatori; presentazioni a istituzioni, centri educativi e simili). “Ci ispiriamo allo scrittore e filosofo argentino  Mario Luis Rodríguez Cobos, conosciuto come Silo, fondatore del Moviemnto Umanista e della corrente conosciuta come Nuovo Umanesimo Universalista. Il nostro paradigma basato sull'”Intenzionalità della Coscienza” si basa sui suoi contributi nel campo sociale, psicologico e spirituale. La novità della proposta sta nel fatto di accogliere quest’essere umano che arriva in questo mondo in modo che possa realizzare la sua “missione” irripetibile e intrasferibile. Infine il nostro concetto fondamentale è quello di “apprendimento intenzionale” legato all’idea di una coscienza attiva e alla generazione delle condizioni propizie allo sviluppo di questa missione” spiega Andrea Novotny che nel 2011 ha fondato la corrente nel suo paese, presentandola al Senato dell’Argentina.

Martedì 13 la CoPeHU è stata invitata dalla Dirección Regional de Educación Metropolitana di Lima per esporre la proposta alla coordinatrice Sara Diestro e alla specialista coordinatrice della sezione di educazione per  giovani e adulti,  Bianca Maguiña. Dopo una spiegazione sugli obbiettivi e le basi fondanti si è lavorato per lo sviluppo di un progetto pilota di induzione in una scuola pubblica di livello primario dove si lavorerebbe con tutte le componenti della comunità educativa (genitori, personale ausiliario, bambini ed educatori) con la metodologia e gli strumenti pratici della  CoPeHU. Il progetto verrà portato avanti dalla CoPeHU Perù.

Giovedì 15  a Lima c’è stata la presentazione della Corrente e del libro “Pedagogía de la Intencionalidad-educando para una conciencia activa” (Pedagogia dell’Intenzionalità. Educare per una coscienza attiva. di Mario Aguilar e Rebeca Bize) nell’auditorio della Facoltà di Educazione della Universidad Nacional Mayor de San Marcos. Hanno partecipato docenti di scuola primaria, professori universitari che hanno aperto le porte della loro università a future attività (il seminario del MSD – Metodo Strutturale Dinamico e la proposta di entrare nei centri di formazione docente), studenti e laureandi.

Il giorno dopo, nella stessa Università, le presentazioni della CoPeHU sono continuate con la presentazione dello studio sull’apprendimento “Contributi a una teoria e pratica dell’apprendimento intenzionale (nel contesto latinoamericano), a cui è seguito uno scambio di opinioni tra i partcipanti e la proiezione dell’audiovisivo “Seres Del Futuro” (esseri del futuro).

L’incontro si è concluso con una cerimonia chiamata Offizio per dare contitnuità al clima emotivo e di ispirazione generato dall’interscambio.

Si sono invitate tutte le persone incontrate al Secondo Incontro Mondiale “Verso una Educazione Umanizzatrice” che si svolgerà il prossimo gennaio, nei giorni  10, 11 e 12, al Parco di Studi e Riflessione di Punta de Vacas (Mendoza, Argentina).

Il 17 e 18 si è svolto il primo ritiro diretto agli educatori “Las 5 llaves del Aprendizaje” (le 5 chiavi dell’apprendimento) presso il  Parco di Studi e Riflessione di Ihuanco.