Progetto didattico a Parma:“ Il colore dei fiori di zucca”, alla scuola primaria Bottego dell’Istituto comprensivo Puccini: 496 bambini hanno imparato a coltivare l’orto giardino.

Quello di oggi rappresenta il momento conclusivo del progetto “Il colore dei fiori di zucca”, percorso di educazione ambientale che ha coinvolto le classi della scuola Bottego durante l’anno scolatico 2012/2013, per un totale di 496 alunni, ed è culminato nella creazione di un vero orto didattico. Il progetto è stato patrocinato da Comune di Parma e Provincia di Parma. Un percorso educativo che ha visto la collaborazione dell’Associazione Snupi. Oltre ad una rappresentanza degli alunni che hanno preso parte al progetto, erano presenti, oggi, il vicesindaco Nicoletta Paci con delega alla scuola e servizi educativi, il redattore e coordinatore del progetto Luigi Gianola Bazzini, l’organizzatrice del progetto con l’associazione Snupi Beatrice Medici, la biologa Valeria Bassissi e Federico Abelli, studente universitario della facoltà di scienze della natura e dell’ambiente, accanto al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Pucini, Michele Salerno, ed alla referente Cinzia Bortesi.

Piselli, zucchine, insalata di vario tipo, fagioli, rapanelli, origano e rosmarino: ecco il frutto del lavoro durato un intero anno scolastico degli alunni della Bottego, il loro orto giardino.

 

“Sono particolarmente felice di essere qui – ha sottolineato il vicesindaco Nicoletta Paci – “Il colore dei fiori di zucca” è un progetto sostenuto dall’Amministrazione per la sua valenza educativa e didattica e che si sposa perfettamente con le tematiche portate avanti dall’amministrazione che ha fatto partire orti didattici anche in altre scuole. Sono stati coinvolti quasi 500 bambini che hanno così potuto entrare in contatto diretto con la natura. Un’esperienza senza dubbio importante per loro anche in un’ottica di educazione ambientale ed alimentare”.

 

La realizzazione del progetto “Il colore dei fiori di zucca”, ha portato i bambini del primo e del secondo ciclo ad utilizzare zappette, rastrelli, innaffiatoi e poi sementi e piantine varie, in un allegro e profumato contesto di colori, di forme di vita vegetale ed animale, con spaventapasseri, recinti, semina in aula e all’aperto situata nell’area verde della scuola anche grazie alla fornitura gratuita di attrezzi, terriccio e piante da parte della ditta Garden Carretta. Il percorso ha preso le mosse da racconti ( fiabe, filastrocche e leggende) ed ha portato i bambini ad effettuare ricerche sui vegetali, sugli animali nei giardini e negli orti e sulle piante aromatiche, con la predisposizione di semplici esercizi matematici legati agli ortaggi ed ai frutti, la realizzazione di bellissimi disegni, la composizione di pensieri e le discussioni sui cibi di stagione o sugli sprechi alimentari e sulle difese per l’orto. L’idea di questo progetto nasce dall’incontro tra l’associazione onlus Snupi, Sostegno Nuove Patologie Intestinali – presieduta da Giulio Orsini – che sostiene le attività della struttura universitaria complessa di Gastroenterologia diretta dal professor Gianluigi De Angelis e la scuola primaria Bottego, grazie alla stesura di un progetto didattico ideato da Luigi Gianola Bazzini, pedagogista e divulgatore, già autore di libri e progetti per l’infanzia, che ha coordinato il lavoro suo e dei bravissimi volontari, in aula e fuori, in tutte le sue fasi. Un’esperienza diretta e coinvolgente che ha permesso ai bimbi di città , con il prezioso contributo anche delle esperienze e della buona volontà di tanti genitori e di numerosi nonni, di avvicinarsi al mondo della natura, alla stagionalità dei prodotti e al loro corretto consumo. L’osservazione diretta di un ecosistema è stato coniugato con uno spirito da esploratori in erba, anche in onore di Vittorio Bottego, grande esploratore parmigiano. Alla fine del percorso formativo gli alunni hanno anche potuto gioire nel portare alle loro famiglie qualche prodotto orticolo nato e cresciuto grazie al loro impegno di lavoro diretto, che è uno dei valori pedagogici più degni di rilevanza. Apputnamento, quindi, a settembre con la raccolta delle zucche nell’orto giardino all’avvio del nuovo anno scolastico.

Fonte: ufficio stampa Comune di Parma